
Eventi e cultura
Un vero successo la prima serata del Sovereto Festival
Questa sera ci sarà l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana
Terlizzi - venerdì 26 luglio 2019
15.08
Un trionfo indiscusso la serata d'apertura di ieri, giovedì 25 luglio, della settima edizione del Sovereto Festival, sotto la direzione artistica del Maestro Paolo Lepore che ha saputo conciliare la vivace versatilità di professionisti di alto livello. Un'esplosione di energia sulle note del jazz ha, infatti, catturato l'attenzione di una platea entusiasta non solo terlizzese ma anche dei paesi limitrofi.
«Continuo a innamorarmi sempre di più di questo meraviglioso borgo medievale», le parole emozionate di Lepore che si è rivolto al pubblico lanciando anche un accorato appello sulla salvaguardia della salute e dell'ambiente, «Non fumate, non fate uso di plastica. Ognuno di noi può fare qualcosa cominciando dalle piccole cose».
Madrina dell'evento, la nota avvocatessa Nancy Dell'Olio, da circa un mese ambasciatrice della Puglia nel mondo. Nata a New York ma di origini biscegliesi, dopo una vita intensa trascorsa per lavoro in diverse parti del globo, Dell'Olio punta adesso sulle risorse pugliesi. «La Puglia è una terra ricchissima e straordinaria per tutto quello che ha da offrire. Sono molto felice di essere qui con voi stasera».
Ben due palchi sono stati allestiti a Sovereto, uno centrale, il cosiddetto "Palco A", nella strada principale del borgo medievale e uno secondario, il "Palco B", nell'atrio della chiesetta, proprio per offrire agli spettatori due location nelle quali assistere alle performance musicali.
A inaugurare il Festival 2019, è stato il gruppo "Promenade Bechet", progetto musicale ideato dal cassanese Francesco Manfredi, clarinettista e frontman della band, il quale si è ispirato al musicista che più di ogni altri lo ha affascinato durante la sua carriera, Sidney Bechet.
Ugualmente da brivido l'esecuzione dei "Seaside Stompers", in un tripudio melodico interpretato attraverso il sapiente utilizzo del banjo, della tromba, del bassotuba americano e del sax soprano, in una commistione culturale che genera bellezza.
Notevolmente travolgente è stata la Jazz Studio Orchestra in collaborazione con i due solisti Antonello Salis alla fisarmonica e Riccardo Fassi al piano. In particolare, Fassi spicca per il suo talento creativo quale arrangiatore di diversi brani di Frank Zappa, nonché compositore di numerose colonne sonore.
Molto soddisfatto è stato il primo cittadino Ninni Gemmato per la buona riuscita della prima tranche della manifestazione. Tantissimi giovani, infatti, sono accorsi a Sovereto per ascoltare dal vivo una poetica musicale molto originale. «Le contaminazioni culturali sono il nostro patrimonio, soprattutto quando si svolgono in luoghi identitari della nostra comunità».
Appuntamento a questa sera, a partire dalle ore 20.30, in cui interverrà l'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, dedita soprattutto all'operetta.
«Continuo a innamorarmi sempre di più di questo meraviglioso borgo medievale», le parole emozionate di Lepore che si è rivolto al pubblico lanciando anche un accorato appello sulla salvaguardia della salute e dell'ambiente, «Non fumate, non fate uso di plastica. Ognuno di noi può fare qualcosa cominciando dalle piccole cose».
Madrina dell'evento, la nota avvocatessa Nancy Dell'Olio, da circa un mese ambasciatrice della Puglia nel mondo. Nata a New York ma di origini biscegliesi, dopo una vita intensa trascorsa per lavoro in diverse parti del globo, Dell'Olio punta adesso sulle risorse pugliesi. «La Puglia è una terra ricchissima e straordinaria per tutto quello che ha da offrire. Sono molto felice di essere qui con voi stasera».
Ben due palchi sono stati allestiti a Sovereto, uno centrale, il cosiddetto "Palco A", nella strada principale del borgo medievale e uno secondario, il "Palco B", nell'atrio della chiesetta, proprio per offrire agli spettatori due location nelle quali assistere alle performance musicali.
A inaugurare il Festival 2019, è stato il gruppo "Promenade Bechet", progetto musicale ideato dal cassanese Francesco Manfredi, clarinettista e frontman della band, il quale si è ispirato al musicista che più di ogni altri lo ha affascinato durante la sua carriera, Sidney Bechet.
Ugualmente da brivido l'esecuzione dei "Seaside Stompers", in un tripudio melodico interpretato attraverso il sapiente utilizzo del banjo, della tromba, del bassotuba americano e del sax soprano, in una commistione culturale che genera bellezza.
Notevolmente travolgente è stata la Jazz Studio Orchestra in collaborazione con i due solisti Antonello Salis alla fisarmonica e Riccardo Fassi al piano. In particolare, Fassi spicca per il suo talento creativo quale arrangiatore di diversi brani di Frank Zappa, nonché compositore di numerose colonne sonore.
Molto soddisfatto è stato il primo cittadino Ninni Gemmato per la buona riuscita della prima tranche della manifestazione. Tantissimi giovani, infatti, sono accorsi a Sovereto per ascoltare dal vivo una poetica musicale molto originale. «Le contaminazioni culturali sono il nostro patrimonio, soprattutto quando si svolgono in luoghi identitari della nostra comunità».
Appuntamento a questa sera, a partire dalle ore 20.30, in cui interverrà l'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, dedita soprattutto all'operetta.