Attualità
Siulp: «Più personale per contrastare la criminalità nella Bat»
Dati in crescita in tutto il territorio. Il sindacato della polizia chiede di colmare la carenza di personale
BAT - sabato 16 aprile 2022
10.35
Umberto Moscatelli, segretario provinciale del sindacato italiano unitario dei lavoratori di Polizia, ha espresso preoccupazione per la situazione della sicurezza nella Bat dopo i numerosi episodi di violenza che si sono verificati nel territorio: «I recenti fatti di sangue verificatisi sul territorio sono solo la punta dell'iceberg di un fenomeno criminale dilagante, che non è solamente di natura percettiva ma ampiamente corroborato dai numeri» ha spiegato.
La Bat è attualmente al 64° posto per i reati denunciati in generale, ma, secondo il Siulp le statistiche forniscono un quadro ben più complesso che richiederebbe una reazione immediata per invertire la tendenza. Altro dato da non sottovalutare è quello relativo alle denunce per reati di associazione di tipo mafioso. Il procuratore generale della Corte d'Appello di Bari, Anna Maria Tosto, ha sottolineato infatti la crescita del fenomeno: «Il 2021 ha visto emergere con prepotenza la gravità della situazione dei territori del circondario tranese, in larga misura fino ad oggi sottodimensionato quanto alle risorse destinate al contrasto alla criminalità».
Una risposta è stata l'apertura della Questura Bat, che però, secondo quanto sostenuto dal Siulp, non è assolutamente sufficiente: «A noi sembra un'operazione di maquillage: bella, all'avanguardia, ma vuota perché la Questura attualmente registra una stratosferica carenza di organico circa del 40% e dispone di una sala operativa all'avanguardia ancora inutilizzata, poiché non c'è un numero di operatori adeguato da potervi destinare». Allo stesso modo, sempre stando a quanto riferisce il sindacato, la Squadra Mobile non dispone di un numero sufficiente di agenti per controllare la situazione criminale nella provincia.
Sono diversi i commissariati in tutta la provincia ad essere ancora sottorganico, anche a causa del mancato reintegro di personale dopo alcuni pensionamenti. Questo causa un notevole aumento dei carichi di lavoro sugli operatori rimasti: «Non possiamo non evidenziare che è necessario assegnare un congruo numero di operatori della Polizia di Stato alla Questura della Bat».
Il sindacato ha anche richiesto una convocazione da parte del Prefetto Maurizio Valiante e del Procuratore della Repubblica di Trani Renato Nitti, per trovare una soluzione in tempi brevi in modo da poter contrastare in modo più efficace la criminalità nel territorio.
La Bat è attualmente al 64° posto per i reati denunciati in generale, ma, secondo il Siulp le statistiche forniscono un quadro ben più complesso che richiederebbe una reazione immediata per invertire la tendenza. Altro dato da non sottovalutare è quello relativo alle denunce per reati di associazione di tipo mafioso. Il procuratore generale della Corte d'Appello di Bari, Anna Maria Tosto, ha sottolineato infatti la crescita del fenomeno: «Il 2021 ha visto emergere con prepotenza la gravità della situazione dei territori del circondario tranese, in larga misura fino ad oggi sottodimensionato quanto alle risorse destinate al contrasto alla criminalità».
Una risposta è stata l'apertura della Questura Bat, che però, secondo quanto sostenuto dal Siulp, non è assolutamente sufficiente: «A noi sembra un'operazione di maquillage: bella, all'avanguardia, ma vuota perché la Questura attualmente registra una stratosferica carenza di organico circa del 40% e dispone di una sala operativa all'avanguardia ancora inutilizzata, poiché non c'è un numero di operatori adeguato da potervi destinare». Allo stesso modo, sempre stando a quanto riferisce il sindacato, la Squadra Mobile non dispone di un numero sufficiente di agenti per controllare la situazione criminale nella provincia.
Sono diversi i commissariati in tutta la provincia ad essere ancora sottorganico, anche a causa del mancato reintegro di personale dopo alcuni pensionamenti. Questo causa un notevole aumento dei carichi di lavoro sugli operatori rimasti: «Non possiamo non evidenziare che è necessario assegnare un congruo numero di operatori della Polizia di Stato alla Questura della Bat».
Il sindacato ha anche richiesto una convocazione da parte del Prefetto Maurizio Valiante e del Procuratore della Repubblica di Trani Renato Nitti, per trovare una soluzione in tempi brevi in modo da poter contrastare in modo più efficace la criminalità nel territorio.