Qual è il periodo ideale per visitare l'Islanda?
Un viaggio per chi ama la natura e l'avventura
L'Islanda colpisce per la sua atmosfera meravigliosa dettata da paesaggi particolarissimi. Molti decidono di intraprendere un viaggio avventuroso per visitare questa nazione, soprattutto attratti dalle bellezze naturali che l'Islanda riserva a chi decide di immergersi durante alcuni periodi dell'anno. Ma qual è il periodo migliore per visitare l'Islanda? Coloro che amano meno l'avventura possono andare anche in primavera o in autunno. Certo, c'è anche l'inverno, perché consente di vedere anche la famosa aurora boreale. Ma c'è una stagione in particolare che si dimostra perfetta per visitare l'Islanda. Approfondiamo l'argomento.
Un viaggio per chi ama la natura e l'avventura
L'Islanda, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua natura selvaggia, è da tempo una meta turistica ambita da viaggiatori di tutto il mondo. Caratterizzata da una combinazione unica di vulcani attivi, geyser, cascate spettacolari e distese di ghiaccio – tutte attrazioni che vengono puntualmente inserite, come nel caso di Stograntour, negli itinerari dei viaggi di gruppo in Islanda – questa terra meravigliosa offre esperienze indimenticabili per gli amanti della natura e dell'avventura.In effetti l'Islanda è davvero ciò che ci vuole per staccare la spina dalla frenesia della vita moderna per immergersi in un'atmosfera tutta naturale, per rigenerarsi tramite dei viaggi che lasciano qualcosa di indimenticabile nella nostra memoria. Ma, volendo riprendere l'argomento di quale sia il periodo migliore per visitare l'Islanda, ecco alcuni dettagli che possono essere molto interessanti.
In quale stagione è meglio andare in Islanda
La stagione migliore per fare un viaggio in Islanda è sicuramente l'estate. Infatti proprio nella stagione estiva le giornate sono lunghe e le temperature non sono molto rigide. Volendo, se si ha la disponibilità di partire a maggio o a settembre, ci si può concentrare sulle zone meridionali dello Stato. Se si vuole vedere almeno una volta l'aurora boreale e sperimentare l'avventura di vivere tutta la giornata senza la luce del sole, sarebbe meglio partire tra ottobre ed aprile.In estate, da giugno ad agosto, l'Islanda mostra un volto davvero speciale, soprattutto per i colori di cui si rivestono i suoi paesaggi. È proprio in estate che si ha l'opportunità di immergersi nella natura rigogliosa e di avere tutti i vantaggi che si possono ricavare da un clima soleggiato.
Sarebbe molto bello visitare gli altipiani, anche se bisogna pensare per tempo ad una sistemazione, visto che negli altipiani non sono presenti molte strutture alberghiere. Però è un viaggio avventuroso che si può percorrere sia in bici che a piedi. Nella parte Nord Ovest dell'Islanda si trovano molti villaggi di pescatori. È proprio da qui che si può partire per andare a scoprire tutta la bellezza dei fiordi.
Nella zona settentrionale troviamo cascate, il canyon di un noto parco nazionale e location imperdibili, che possono essere visitate in qualsiasi periodo dell'anno, a seconda delle preferenze dei viaggiatori.
Il periodo migliore per visitare Reykjavik
Naturalmente chi va in Islanda non vorrà perdersi una delle città più importanti, che è Reykjavik, oltre che la parte Sud Ovest di questa nazione, che ha molto da offrire per un'esperienza unica. Chi vorrebbe conoscere meglio Reykjavik e il Sud Ovest dell'Islanda potrebbe partire nel periodo che va da maggio a settembre. È un periodo dell'anno comunque ideale, perché le temperature sono piacevoli e le giornate continuano ad essere soleggiate. Reykjavik pullula di vita ed è davvero affascinante, offrendo la possibilità di vivere situazioni dinamiche, ma anche di rilassarsi.Quando visitare l'Est dell'Islanda
Per visitare la parte orientale dell'Islanda, sempre il periodo ideale è quello che va da maggio a settembre, perché le attrazioni turistiche in questo periodo sono sempre aperte. In ogni caso è da ricordarsi che anche la primavera e l'autunno sono delle stagioni da non perdere per fare un viaggio in Islanda.SPECIALE