Eventi e cultura
Play The Games di nuoto Special Olympics, ad Andria atleti disabili in gara
Cerimonia d'apertura il 29 aprile, appuntamento aperto al pubblico
Minervino - giovedì 26 aprile 2018
13.34
Sarà la piscina comunale di Andria a ospitare, il 29 e 30 aprile prossimi, con inizio alle ore 9,00, i Play The Games di nuoto Special Olympics. Si tratta di gare di livello regionale alle quali partecipano atleti con disabilità intellettiva e relazionale appartenenti a cinque team pugliesi (Gocce Special Team di Corato, I Saraceni di Spinazzola, Olimphià di Acquaviva, Straordinariamente Abili di Foggia e Vinci Con Noi di Triggiano) e a un team lucano (La Coccinella di Bernalda).
Saranno più di 80 gli atleti che si cimenteranno nelle classiche gare dello stile libero, del dorso, della rana, ecc…, assistiti da numerosissimi tecnici, volontari, cronometristi e assistenti di corsia, ecc…
Le gare regionali precedono i Giochi Nazionali, che quest'anno si svolgeranno a Montecatini dal 4 al 10 giugno prossimi, e ai quali si prevede parteciperanno circa 3000 atleti, distribuiti fra le discipline del nuoto, dell'atletica, del calcio, dell'equitazione, del basket e di tutte le altre discipline previste dai Regolamenti Special Olympics.
L'evento di Andria rappresenta uno delle migliaia di eventi che ogni anno vengono organizzati nel mondo sotto l'egida di Special Olympics, l'organizzazione internazionale fondata esattamente 50 anni fa da Eunice Kennedy (sorella di JFK) con la finalità di coinvolgere nella società le persone con disabilità intellettiva e relazionale utilizzando lo strumento sportivo, organizzando per loro programmi di allenamento, competizioni e altri eventi collaterali.
Special Olympics è presente in quasi tutte le nazioni del mondo e conta oggi circa 5 milioni di atleti. In Italia è presente da 35 anni e in Puglia da circa 15 anni.
"Si tratta di un fenomeno in continua espansione", dice Ketty Lorusso, Direttore Special Olympics per la Puglia. "Negli ultimi anni abbiamo assistito a un incremento continuo nel numero dei team e nel numero degli atleti. Segno che lo sport è sempre più percepito quale ottimo strumento di integrazione delle persone con disabilità nella società, a iniziare dalle scuole, grazie a programmi specifici di intervento approvati dal MIUR".
L'appuntamento, aperto al pubblico gratuitamente, è quindi per il giorno 29 aprile, con la cerimonia iniziale (nel corso della quale uno degli atleti in gara reciterà il giuramento Special Olympics) e le gare preliminari, e per il giorno 30 aprile, con le gare finali e le premiazioni.
"Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze".
Saranno più di 80 gli atleti che si cimenteranno nelle classiche gare dello stile libero, del dorso, della rana, ecc…, assistiti da numerosissimi tecnici, volontari, cronometristi e assistenti di corsia, ecc…
Le gare regionali precedono i Giochi Nazionali, che quest'anno si svolgeranno a Montecatini dal 4 al 10 giugno prossimi, e ai quali si prevede parteciperanno circa 3000 atleti, distribuiti fra le discipline del nuoto, dell'atletica, del calcio, dell'equitazione, del basket e di tutte le altre discipline previste dai Regolamenti Special Olympics.
L'evento di Andria rappresenta uno delle migliaia di eventi che ogni anno vengono organizzati nel mondo sotto l'egida di Special Olympics, l'organizzazione internazionale fondata esattamente 50 anni fa da Eunice Kennedy (sorella di JFK) con la finalità di coinvolgere nella società le persone con disabilità intellettiva e relazionale utilizzando lo strumento sportivo, organizzando per loro programmi di allenamento, competizioni e altri eventi collaterali.
Special Olympics è presente in quasi tutte le nazioni del mondo e conta oggi circa 5 milioni di atleti. In Italia è presente da 35 anni e in Puglia da circa 15 anni.
"Si tratta di un fenomeno in continua espansione", dice Ketty Lorusso, Direttore Special Olympics per la Puglia. "Negli ultimi anni abbiamo assistito a un incremento continuo nel numero dei team e nel numero degli atleti. Segno che lo sport è sempre più percepito quale ottimo strumento di integrazione delle persone con disabilità nella società, a iniziare dalle scuole, grazie a programmi specifici di intervento approvati dal MIUR".
L'appuntamento, aperto al pubblico gratuitamente, è quindi per il giorno 29 aprile, con la cerimonia iniziale (nel corso della quale uno degli atleti in gara reciterà il giuramento Special Olympics) e le gare preliminari, e per il giorno 30 aprile, con le gare finali e le premiazioni.
"Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze".