Turismo
National Geographic, la Puglia è la regione più bella del mondo
Le riviste di turismo incoronano i colori e i sapori delle terre pugliesi
Puglia - venerdì 5 agosto 2016
Comunicato Stampa
"Best Value Destination 2016" assegnato dal National Geographic alla Puglia come la regione più bella del mondo. Il Best value travel destination in the world Prize, insomma, ad una terra dove è possibile vivere esperienze uniche non solo per il suo mare, i suoi borghi, la sua realtà rurale e moderna, i suoi castelli e le cattedrali, ma soprattutto per la sua autenticità e la sua enogastronomia. Un riconoscimento straordinario, soprattutto perché riguarda una classifica mondiale e non solo continentale, e che dimostra ancora una volta la ricchezza turistica dell'Italia. Il premio alla Puglia, secondo il National Geographic, è stato assegnato perché la regione "vanta il meglio dell'Italia meridionale: i ritmi di vita, le tradizioni, la bellezza dei luoghi".
La conferma anche dalla prestigiosa guida Lonely Planet, dal New York Times, che ha intitolato un recente articolo Italy's Magical Puglia Region. Un vero e proprio trionfo quello riportato da una Regione che spesso, come la maggior parte delle realtà italiane, è al centro delle cronache per i problemi che la affliggono e che non ne restituiscono un'immagine positiva. "Le sue maggiori città, come Bari, Lecce e Trani, sono molto più piccole e meno colme di turisti di Milano e Venezia", scrive invece Lonely Planet "ma si possono assaggiare alcuni vini di qualità per niente costosi, in una regione che è la terza produttrice di vini e conta ben trenta diverse qualità di uve autoctone". Inoltre la tranquillità dei suoi borghi straordinari, come Ostuni o Locorotondo; l'incredibile tradizione enogastronomica del Gargano e del Salento con i suoi i prodotti di terra e di mare; le sue spiagge celestiali, come Punta Prosciutto o Baia dei Turchi; e ci sarebbe tantissimo da dire, parlando anche della tradizione religiosa o dell'artigianato, con la cartapesta, i lavori in vimini, le sculture in legno o in pietra leccese dei famosi maestri scalpellini.
Che la Puglia fosse la regione più bella del mondo, commenta Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", forse noi italiani lo sapevamo già, e i milioni di turisti che ogni anno la scelgono lo dimostrano, ma il National Geographic ha voluto dare a questa terra straordinaria un riconoscimento che, peraltro, era stato ottenuto dalla Puglia già nel 2014.
La conferma anche dalla prestigiosa guida Lonely Planet, dal New York Times, che ha intitolato un recente articolo Italy's Magical Puglia Region. Un vero e proprio trionfo quello riportato da una Regione che spesso, come la maggior parte delle realtà italiane, è al centro delle cronache per i problemi che la affliggono e che non ne restituiscono un'immagine positiva. "Le sue maggiori città, come Bari, Lecce e Trani, sono molto più piccole e meno colme di turisti di Milano e Venezia", scrive invece Lonely Planet "ma si possono assaggiare alcuni vini di qualità per niente costosi, in una regione che è la terza produttrice di vini e conta ben trenta diverse qualità di uve autoctone". Inoltre la tranquillità dei suoi borghi straordinari, come Ostuni o Locorotondo; l'incredibile tradizione enogastronomica del Gargano e del Salento con i suoi i prodotti di terra e di mare; le sue spiagge celestiali, come Punta Prosciutto o Baia dei Turchi; e ci sarebbe tantissimo da dire, parlando anche della tradizione religiosa o dell'artigianato, con la cartapesta, i lavori in vimini, le sculture in legno o in pietra leccese dei famosi maestri scalpellini.
Che la Puglia fosse la regione più bella del mondo, commenta Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", forse noi italiani lo sapevamo già, e i milioni di turisti che ogni anno la scelgono lo dimostrano, ma il National Geographic ha voluto dare a questa terra straordinaria un riconoscimento che, peraltro, era stato ottenuto dalla Puglia già nel 2014.