Eventi e cultura
Minervino Murge nell’Anno Innocenziano: la Parata storica
Le dichiarazioni dell'assessore alla cultura e del presidente del coordinamento delle associazioni
Minervino - martedì 15 settembre 2015
15.40
Domenica 6 settembre, con un gran finale di spettacoli artistici fra piazza DeDeo, via Dante e atrio del Palazzo Comunale, legati al tempo dei Pignatelli a Minervino, si è conclusa la rievocazione storica della venuta di questa nobile Famiglia a Minervino nel XVII secolo.
L'iniziativa è stata raffigurata nell'ambito dell'Anno Innocenziano per ricordare Papa Innocenzo XII, al secolo Antonio Pignatelli, nato a Spinazzola e che ha vissuto la sua infanzia a Minervino.
Con la collaborazione dell'assessorato alla cultura del Comune di Minervino Murge nella persona di Alessia Carozza, Giacomo Cocola coordinatore del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato "Insieme per Minervino", della consulenza storica di mons. Luigi Renna, delle due maggiori associazioni teatrali minervinesi "La Scesc'l" e "Teatro Nuovo", si è realizzato questo bellissimo evento che ha coinvolto tanti cittadini minervinesi, adulti e bambini, entusiasti nel prestarsi a rappresentare i vari personaggi che hanno dato vita alla rievocazione.
Questa ha creato interesse e curiosità, fra chi ha preparato e assistito alla manifestazione, verso un periodo storico della comunità minervinese, dei loro rappresentanti, di chi ha modificato ed ha fatto parte della storia stessa del paese.
Si è scoperta l'importanza per Minervino del primogenito della famiglia Pignatelli, Marzio, a cui sua madre, la principessa Porzia Carafa, dona il feudo di Minervino, fregiandosi del titolo di Principe. Nei suoi 56 anni di principato molto ha fatto per il paese dal punto di vista architettonico, culturale e di vita degli abitanti.
La regia dell' evento trascorso è stata curata da Loredana Sassi e Franca Leporiere, con la direzione e il coordinamento artistico di Olga Mascolo e Savino Italiano dei "Nuovi Scalzi" di Barletta, i costumi sono stati realizzati dall'associazione socio culturale "ArtisticaMente" anche di Barletta.
L'assessore alla cultura di Minervino, Alessia Carozza, ha così commentato gli avvenimenti del nostro comune:
«L'organizzazione e la realizzazione del Corteo Storico è stata la perfetta sintesi tra "saper fare" e "creatività" di giovani e associazioni locali che, in perfetta simbiosi, hanno convogliato le loro energie per la splendida riuscita della manifestazione. Il Corteo Storico rientra nel programma dell'Amministrazione Comunale di Minervino Murge , condiviso anche con l'Amministrazione Comunale di Spinazzola, relativo le celebrazioni dei quattrocento anni della nascita di Papa Innocenzo XII(1615-2015)
Tre sono state le manifestazioni che hanno, fino a questo momento, trasformato la comunità di Minervino in un laboratorio religioso, culturale e artistico. Ricordiamo l'inaugurazione dell'Anno Innocenziano il 20 marzo scorso con la concelebrazione in ricordo di Papa Pignatelli da parte di Mons Agostino Superbo, arcivescovo metropolita di Potenza; a seguire il Convegno tenutosi il 31 luglio "La famiglia e l'infanzia di un Papa a Minervino Murge", grazie ai diversi e interessanti interventi di mons Luigi Renna , la dott.ssa Silvana Campanile e del dott. Vincenzo Castrovilli che hanno delineato aspetti storici e curiosità sulla vita di Papa Pignatelli, fino ad arrivare alla realizzazione del Corteo Storico che parte a giugno con il corso formativo e gratuito di arti circensi che ha avuto l'obiettivo di formare ragazze e ragazzi nelle discipline artistiche circensi e creare un solido gruppo di persone che potranno crescere e perfezionare le diverse arti in modo tale da poter in futuro organizzare in completa autonomia manifestazioni come appunto i Cortei e le Parate storiche.
Eccezionale anche il lavoro delle Associazioni teatrali La Scescl e il Teatro Nuovo sempre presenti e attive per la nostra comunità, che insieme all'egregia regia del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e lo staff di giovani volontari hanno reso indimenticabile questo primo Corteo a Minervino.
A loro va il mio personale ringraziamento e in bocca al lupo per le prossime manifestazioni».
Giacomo Cocola, coordinatore del "Coordinamento delle Associazioni di Volontariato", sulla scia di quanto dichiarato dall'assessore Carozza, ha aggiunto:
«Il corteo storico è il risultato di una collaborazione fattiva di alcune associazioni di volontariato e minervinesi che ognuna con la propria esperienza si è messa in gioco credendo da subito in questo straordinario progetto. Questo evento è stato anche lo spunto per creare un'attività di animazione del territorio con i corsi di arti circensi e tamburi medioevali che ha visto coinvolti circa venti ragazzi svolti nei mesi scorsi. Il mio personale ringraziamento va ai parroci di Minervino che hanno messo a disposizione gli spazi parrocchiali, all'amministrazione comunale che si è sempre resa disponibile ad ogni nostra richiesta, all'immensa disponibilità delle registe, dei figuranti, a di chi ha curato la direzione artistica, ma in particolare a tutti i giovani minervinesi che con la proprie competenze e grande volontà sono stati la colonna vertebrale di questo primo corteo storico minervinese.
Un immenso grazie va a tutti i cittadini di Minervino che hanno accolto e apprezzato con entusiasmo l'evento, un ringraziamento particolare agli studi di parrucchieri che hanno acconciato i partecipanti al corteo: Hair Lino, Compagnia della Bellezza di Giuseppe Tricarico, Pinuccia Limongelli e Acconciature da Angelo, per il trucco lo studio Alhambra di Mariateresa Scatamacchia.
Un doveroso e sentito grazie, inoltre, alle ditte che hanno offerto i loro prodotti: Mazzone Giuseppe e Matteo Tessuti - Panarelli Annito - Azienda Agricola Forenza - Azienda Agricola De Marinis - Edilartigiani di Francesco Renna - Cesteria Rurale di Vincenzo Carlone - Falegnameria Minrerva di Filippo Tiani – Falegnameria Fiore di Fiore Pasquale - Alimentari "da Angelo" di Angelo Roselli - Confezioni Trisa di Sandro Tricarico - il sig.Michele Campanile ed il dott. Raffaele Liuni».
Infine ecco il commento delle registe Loredana Sassi e Franca Leporiere che all'unisono hanno detto:
«A Minervino esiste una consolidata tradizione di teatro amatoriale che in maniera positiva si è evoluta in una forma di espressione artistico-culturale: il corteo storico.
Aver lavorato con dei professionisti del campo, confrontandoci nella nostra diversa visione ci ha arricchite sia artisticamente che umanamente.....e tanto si potrebbe ancora dire.
A chi ci dice: "ma chi te lo fa fare?" noi rispondiamo che ce lo chiediamo anche noi e poi pensiamo a quello che succede: il gruppo, le risate, gli sfotto', e vuoi mettere le persone nuove che conosci e apprezzi, un cerchio in cui tutti si tengono per mano e si guardano negli occhi.
A Voi che chiedete...: non sapete che vi perdete!
Abbiamo riscoperto la bellezza del condividere e realizzare un grande sogno.....
…e sogni da realizzare ce ne sono».
L'iniziativa è stata raffigurata nell'ambito dell'Anno Innocenziano per ricordare Papa Innocenzo XII, al secolo Antonio Pignatelli, nato a Spinazzola e che ha vissuto la sua infanzia a Minervino.
Con la collaborazione dell'assessorato alla cultura del Comune di Minervino Murge nella persona di Alessia Carozza, Giacomo Cocola coordinatore del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato "Insieme per Minervino", della consulenza storica di mons. Luigi Renna, delle due maggiori associazioni teatrali minervinesi "La Scesc'l" e "Teatro Nuovo", si è realizzato questo bellissimo evento che ha coinvolto tanti cittadini minervinesi, adulti e bambini, entusiasti nel prestarsi a rappresentare i vari personaggi che hanno dato vita alla rievocazione.
Questa ha creato interesse e curiosità, fra chi ha preparato e assistito alla manifestazione, verso un periodo storico della comunità minervinese, dei loro rappresentanti, di chi ha modificato ed ha fatto parte della storia stessa del paese.
Si è scoperta l'importanza per Minervino del primogenito della famiglia Pignatelli, Marzio, a cui sua madre, la principessa Porzia Carafa, dona il feudo di Minervino, fregiandosi del titolo di Principe. Nei suoi 56 anni di principato molto ha fatto per il paese dal punto di vista architettonico, culturale e di vita degli abitanti.
La regia dell' evento trascorso è stata curata da Loredana Sassi e Franca Leporiere, con la direzione e il coordinamento artistico di Olga Mascolo e Savino Italiano dei "Nuovi Scalzi" di Barletta, i costumi sono stati realizzati dall'associazione socio culturale "ArtisticaMente" anche di Barletta.
L'assessore alla cultura di Minervino, Alessia Carozza, ha così commentato gli avvenimenti del nostro comune:
«L'organizzazione e la realizzazione del Corteo Storico è stata la perfetta sintesi tra "saper fare" e "creatività" di giovani e associazioni locali che, in perfetta simbiosi, hanno convogliato le loro energie per la splendida riuscita della manifestazione. Il Corteo Storico rientra nel programma dell'Amministrazione Comunale di Minervino Murge , condiviso anche con l'Amministrazione Comunale di Spinazzola, relativo le celebrazioni dei quattrocento anni della nascita di Papa Innocenzo XII(1615-2015)
Tre sono state le manifestazioni che hanno, fino a questo momento, trasformato la comunità di Minervino in un laboratorio religioso, culturale e artistico. Ricordiamo l'inaugurazione dell'Anno Innocenziano il 20 marzo scorso con la concelebrazione in ricordo di Papa Pignatelli da parte di Mons Agostino Superbo, arcivescovo metropolita di Potenza; a seguire il Convegno tenutosi il 31 luglio "La famiglia e l'infanzia di un Papa a Minervino Murge", grazie ai diversi e interessanti interventi di mons Luigi Renna , la dott.ssa Silvana Campanile e del dott. Vincenzo Castrovilli che hanno delineato aspetti storici e curiosità sulla vita di Papa Pignatelli, fino ad arrivare alla realizzazione del Corteo Storico che parte a giugno con il corso formativo e gratuito di arti circensi che ha avuto l'obiettivo di formare ragazze e ragazzi nelle discipline artistiche circensi e creare un solido gruppo di persone che potranno crescere e perfezionare le diverse arti in modo tale da poter in futuro organizzare in completa autonomia manifestazioni come appunto i Cortei e le Parate storiche.
Eccezionale anche il lavoro delle Associazioni teatrali La Scescl e il Teatro Nuovo sempre presenti e attive per la nostra comunità, che insieme all'egregia regia del Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e lo staff di giovani volontari hanno reso indimenticabile questo primo Corteo a Minervino.
A loro va il mio personale ringraziamento e in bocca al lupo per le prossime manifestazioni».
Giacomo Cocola, coordinatore del "Coordinamento delle Associazioni di Volontariato", sulla scia di quanto dichiarato dall'assessore Carozza, ha aggiunto:
«Il corteo storico è il risultato di una collaborazione fattiva di alcune associazioni di volontariato e minervinesi che ognuna con la propria esperienza si è messa in gioco credendo da subito in questo straordinario progetto. Questo evento è stato anche lo spunto per creare un'attività di animazione del territorio con i corsi di arti circensi e tamburi medioevali che ha visto coinvolti circa venti ragazzi svolti nei mesi scorsi. Il mio personale ringraziamento va ai parroci di Minervino che hanno messo a disposizione gli spazi parrocchiali, all'amministrazione comunale che si è sempre resa disponibile ad ogni nostra richiesta, all'immensa disponibilità delle registe, dei figuranti, a di chi ha curato la direzione artistica, ma in particolare a tutti i giovani minervinesi che con la proprie competenze e grande volontà sono stati la colonna vertebrale di questo primo corteo storico minervinese.
Un immenso grazie va a tutti i cittadini di Minervino che hanno accolto e apprezzato con entusiasmo l'evento, un ringraziamento particolare agli studi di parrucchieri che hanno acconciato i partecipanti al corteo: Hair Lino, Compagnia della Bellezza di Giuseppe Tricarico, Pinuccia Limongelli e Acconciature da Angelo, per il trucco lo studio Alhambra di Mariateresa Scatamacchia.
Un doveroso e sentito grazie, inoltre, alle ditte che hanno offerto i loro prodotti: Mazzone Giuseppe e Matteo Tessuti - Panarelli Annito - Azienda Agricola Forenza - Azienda Agricola De Marinis - Edilartigiani di Francesco Renna - Cesteria Rurale di Vincenzo Carlone - Falegnameria Minrerva di Filippo Tiani – Falegnameria Fiore di Fiore Pasquale - Alimentari "da Angelo" di Angelo Roselli - Confezioni Trisa di Sandro Tricarico - il sig.Michele Campanile ed il dott. Raffaele Liuni».
Infine ecco il commento delle registe Loredana Sassi e Franca Leporiere che all'unisono hanno detto:
«A Minervino esiste una consolidata tradizione di teatro amatoriale che in maniera positiva si è evoluta in una forma di espressione artistico-culturale: il corteo storico.
Aver lavorato con dei professionisti del campo, confrontandoci nella nostra diversa visione ci ha arricchite sia artisticamente che umanamente.....e tanto si potrebbe ancora dire.
A chi ci dice: "ma chi te lo fa fare?" noi rispondiamo che ce lo chiediamo anche noi e poi pensiamo a quello che succede: il gruppo, le risate, gli sfotto', e vuoi mettere le persone nuove che conosci e apprezzi, un cerchio in cui tutti si tengono per mano e si guardano negli occhi.
A Voi che chiedete...: non sapete che vi perdete!
Abbiamo riscoperto la bellezza del condividere e realizzare un grande sogno.....
…e sogni da realizzare ce ne sono».