Cronaca
Minervino e Spinazzola, operazione periferie sicure: un arresto e una denuncia
In azione i carabinieri di Andria
Minervino - mercoledì 14 febbraio 2018
11.47
Prosegue l'intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dalla Compagnia dei Carabinieri di Andria (BT), svolti questa volta col supporto di una squadra della Compagnia di Intervento Operativo dell'14° Btg. "Calabria", nell'ambito del programma "periferie sicure". I controlli dei militari hanno riguardato le comunità di Minervino Murge e di Spinazzola, dove le locali Stazioni CC hanno coordinato sul campo i dispositivi di rinforzo che, al fine di garantire sicurezza ai cittadini, hanno potenziato, ieri sera, i consueti servizi perlustrativi.
Oltre 40 persone identificate, controllate circa 15 autovetture, elevando una decina di contravvenzioni al Codice della Strada. 9 i detenuti agli arresti domiciliari ispezionati.
In tale ambito, un pregiudicato di Bitonto, il 29enne A.V., è stato arrestato, colpito da ordine di esecuzione di misura di sicurezza, in quanto riconosciuto colpevole di reati inerenti la violazione delle misure di prevenzione e, per tale motivo, è stato ristretto presso la REMS di Spinazzola.
Un altro pregiudicato sottoposto ad Avviso Orale, invece, di 31 anni, è stato deferito in stato di libertà dall'Arma minervinese, poiché – nonostante il divieto – è stato trovato in possesso di un telefono cellullare.
Intensificata anche l'attenzione su persone pregiudicate, in particolare su quelle sottoposte a misure di sicurezza ed alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, eseguendo perquisizioni personali e domiciliari.
Oltre 40 persone identificate, controllate circa 15 autovetture, elevando una decina di contravvenzioni al Codice della Strada. 9 i detenuti agli arresti domiciliari ispezionati.
In tale ambito, un pregiudicato di Bitonto, il 29enne A.V., è stato arrestato, colpito da ordine di esecuzione di misura di sicurezza, in quanto riconosciuto colpevole di reati inerenti la violazione delle misure di prevenzione e, per tale motivo, è stato ristretto presso la REMS di Spinazzola.
Un altro pregiudicato sottoposto ad Avviso Orale, invece, di 31 anni, è stato deferito in stato di libertà dall'Arma minervinese, poiché – nonostante il divieto – è stato trovato in possesso di un telefono cellullare.
Intensificata anche l'attenzione su persone pregiudicate, in particolare su quelle sottoposte a misure di sicurezza ed alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, eseguendo perquisizioni personali e domiciliari.