Religioni
"La Pace è servita": Festa della Pace e dei Popoli dell’Azione Cattolica Ragazzi diocesana
Domani i giovani della diocesi si ritrovano a Canosa
Minervino - sabato 2 febbraio 2019
10.58
"La Pace è servita!", è lo slogan dell'Iniziativa di Pace 2019 e il titolo della Festa della Pace e dei Popoli che come ogni anno l'Azione Cattolica Italiana propone ai tantissimi Ragazzi di Ac sparsi nelle Parrocchie dell'intera penisola. Tale iniziativa ha l'intento di aiutare i Ragazzi a riflettere sulla libertà, sulla dignità e l'autonomia personale ed economica come vie per la costruzione della Pace.
L'Azione Cattolica ha scelto per quest'anno di dedicare il mese di gennaio, mese dedicato alla riflessione sulla Pace, ad un progetto che mettesse al centro il valore del cibo e la dignità delle persone e dei lavoratori che impiegano i propri sforzi per produrlo, sia nel nostro territorio che nei paesi in cui le condizioni economiche e sociali sono più difficili.
Come ha evidenziato Papa Francesco, nel Messaggio "La buona politica è al servizio della pace", in occasione della 52ª Giornata Mondiale della Pace, celebrata il 1° gennaio 2019, alla Politica spetta il compito di sostenere tutti i cittadini nell'attivismo e nella abilità di dare risposte inedite, efficaci, all'altezza delle sfide che l'attualità e l'epoca in cui viviamo ci pongono: migrazioni, povertà, disuguaglianza. La costruzione della Pace passa necessariamente attraverso la tutela dei diritti e della libertà di tutti e può nascere solo da una piena autonomia personale, economica e sociale. Difendere la libertà, l'autonomia e la possibilità di vivere una vita piena e buona, vuol dire individuare e favorire spazi di responsabilità e dignità.
Per tale motivo, l'Azione Cattolica ha sostenuto la campagna del FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale), associazione di volontariato diffusa in 80 paesi del mondo che sostiene l'agricoltura familiare, tutelando e promuovendo allo stesso tempo l'autonomia economica delle famiglie e la promozione della dignità del lavoro. "Abbiamo riso per una cosa seria" è la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi, utili per promuovere l'agricoltura familiare in Italia e nei paesi del sud del mondo come modello sostenibile, più equo e giusto di democrazia alimentare.
Anche come Azione Cattolica diocesana abbiamo sostenuto tale proposta contestualizzandola al nostro territorio e associandola al concorso "Michele Guglielmi, Uomo di Pace", giunto alla sua VIII edizione. Il progetto ha visto il coinvolgimento delle associazioni parrocchiali e in particolar modo dei Ragazzi. Essi hanno avuto la possibilità di conoscere e approfondire gli obiettivi e la storia di alcune realtà presenti sul territorio diocesano che realizzano o commercializzano prodotti alimentari, nel pieno rispetto della persona, della dignità umana, della terra e dell'ambiente. Il presidio dell'Associazione "Libera" della città di Andria, la Cooperativa Sociale S. Agostino, la Bottega del Commercio Equo Solidale "Filomondo" di Andria e il progetto "Bio Vivo Sano" di Minervino Murge, alcune delle realtà che i Ragazzi hanno incontrato.
La Festa Diocesana della Pace e dei Popoli in collaborazione con l'Ufficio Missionario Diocesano, che avrà luogo domenica 3 febbraio, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, a Canosa di Puglia presso la Parrocchia Gesù Liberatore, conclusione di questo percorso, coinvolgerà gli Acierrini, ma anche i loro genitori e il resto dell'Azione Cattolica diocesana. Tale Festa si inserisce anche nel Cammino diocesano di Pace e Solidarietà realizzato nel mese di gennaio dall'Ufficio diocesano di Pastorale Sociale, del Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato, in collaborazione con l'associazione Libera, il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, la Caritas Diocesana, il Punto di Pace Pax Christi di Andria e il Forum di Formazione all'Impegno Sociale e Politico.
L'Azione Cattolica ha scelto per quest'anno di dedicare il mese di gennaio, mese dedicato alla riflessione sulla Pace, ad un progetto che mettesse al centro il valore del cibo e la dignità delle persone e dei lavoratori che impiegano i propri sforzi per produrlo, sia nel nostro territorio che nei paesi in cui le condizioni economiche e sociali sono più difficili.
Come ha evidenziato Papa Francesco, nel Messaggio "La buona politica è al servizio della pace", in occasione della 52ª Giornata Mondiale della Pace, celebrata il 1° gennaio 2019, alla Politica spetta il compito di sostenere tutti i cittadini nell'attivismo e nella abilità di dare risposte inedite, efficaci, all'altezza delle sfide che l'attualità e l'epoca in cui viviamo ci pongono: migrazioni, povertà, disuguaglianza. La costruzione della Pace passa necessariamente attraverso la tutela dei diritti e della libertà di tutti e può nascere solo da una piena autonomia personale, economica e sociale. Difendere la libertà, l'autonomia e la possibilità di vivere una vita piena e buona, vuol dire individuare e favorire spazi di responsabilità e dignità.
Per tale motivo, l'Azione Cattolica ha sostenuto la campagna del FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale), associazione di volontariato diffusa in 80 paesi del mondo che sostiene l'agricoltura familiare, tutelando e promuovendo allo stesso tempo l'autonomia economica delle famiglie e la promozione della dignità del lavoro. "Abbiamo riso per una cosa seria" è la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi, utili per promuovere l'agricoltura familiare in Italia e nei paesi del sud del mondo come modello sostenibile, più equo e giusto di democrazia alimentare.
Anche come Azione Cattolica diocesana abbiamo sostenuto tale proposta contestualizzandola al nostro territorio e associandola al concorso "Michele Guglielmi, Uomo di Pace", giunto alla sua VIII edizione. Il progetto ha visto il coinvolgimento delle associazioni parrocchiali e in particolar modo dei Ragazzi. Essi hanno avuto la possibilità di conoscere e approfondire gli obiettivi e la storia di alcune realtà presenti sul territorio diocesano che realizzano o commercializzano prodotti alimentari, nel pieno rispetto della persona, della dignità umana, della terra e dell'ambiente. Il presidio dell'Associazione "Libera" della città di Andria, la Cooperativa Sociale S. Agostino, la Bottega del Commercio Equo Solidale "Filomondo" di Andria e il progetto "Bio Vivo Sano" di Minervino Murge, alcune delle realtà che i Ragazzi hanno incontrato.
La Festa Diocesana della Pace e dei Popoli in collaborazione con l'Ufficio Missionario Diocesano, che avrà luogo domenica 3 febbraio, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, a Canosa di Puglia presso la Parrocchia Gesù Liberatore, conclusione di questo percorso, coinvolgerà gli Acierrini, ma anche i loro genitori e il resto dell'Azione Cattolica diocesana. Tale Festa si inserisce anche nel Cammino diocesano di Pace e Solidarietà realizzato nel mese di gennaio dall'Ufficio diocesano di Pastorale Sociale, del Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato, in collaborazione con l'associazione Libera, il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, la Caritas Diocesana, il Punto di Pace Pax Christi di Andria e il Forum di Formazione all'Impegno Sociale e Politico.