La Natura Sacra di Minervino Murge: la Grotta di San Michele

Uno dei luoghi più magici e suggestivi della Murgia pugliese, è sicuramente la Grotta di San Michele di Minervino Murge. Una formazione carsica risalente a circa 2 milioni di anni fa, che si trova in una vallata dove anticamente scorreva un fiume, proprio ai piedi del paese attuale.

Questa cavità naturale, già frequentata in epoca paleocristiana, ha un enorme valore artistico e speleologico. La grotta infatti, è un affascinante luogo che mescola natura e mano dell'uomo, sacro e profano, come in tutti quei luoghi naturali votati a culti precristiani e poi trasformati in chiese e monasteri.

Non è facile attestare con esattezza quando la grotta sia stata dedicata a San Michele Arcangelo, ma già dal 1732 è annoverata tra le "chiese fuori le mura".

Di grande impatto è la restituzione della Grotta all'interno del video spot "Bat, paesaggio culturale", nel quale vediamo la protagonista scendere proprio nella cavità naturale per scoprirne la magia.

Il paesaggio si fa cultura è un' iniziativa della Provincia di Barletta-Andria-Trani per promuovere e sensibilizzare alla cultura del paesaggio come "Bene Comune" in collaborazione con diversi enti territoriali; con il patrocinio della Regione Puglia, partner Direzione regionale Musei Puglia, Castel del Monte, d'intesa con Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (SABAP) per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, Parco Naturale Regionale Fiume Ofanto.