Vita di città
Inaugurato e vandalizzato in 24ore il tre ruote alla memoria di Nicola Piccolo
Mancini: «Uno sfregio alla memoria»
Minervino - venerdì 2 luglio 2021
15.40
È durata solo 24ore la gioia e la soddisfazione da parte della comunità di Minervino Murge per aver reso omaggio alla memoria del suo concittadino Nicola Piccolo.
Il 30 giugno l'Associazione "Amati Ama lasciati Amare" ha promosso l'installazione del tre ruote del cittadino minervinese noto a tutti come detto KoKola.
«Quando l'invisibilità diventa bellezza e riflessione. Una comunità è tale quando si spoglia dell'indifferenza». Aveva commentato entusiasta anche la sindaca Lalla Mancini nel ricordo di un uomo da tutti ricordato per la sua bontà, onestà e cordialità.
A lui l'amministrazione, la famiglia e l'associazione "Amati Ama lasciati Amare" hanno voluto riservare per sempre il posto in cui era solito parcheggiare il suo Ape 50, in Villa Faro, trasformando il mezzo in un'opera artistica, colorata, vivace e addobbata di fiori, e con una targa che cita: "Quando essere invisibile è peggio che non vivere. Nessuno ti vede… IO SI !".
Purtroppo questa mattina un triste risveglio: l'Ape 50 è stato vandalizzato. La denuncia giunge dall'Associazione "Amati Ama lasciati Amare" che non si è persa d'animo rimettendosi subito al lavoro per il ripristino dell'installazione, e dalla sindaca Mancini che ha anche pubblicato le foto del misfatto. «C'è tanto lavoro da fare! A scuola, in parrocchia, nelle associazioni ma soprattutto nelle famiglie! La famiglia è tutto, in particolare educazione e senso civico. Noi non ci arrendiamo. L'Associazione Amati Ama e lasciati amare è già all'opera dalle ore 5:00 per sistemare quello che è uno sfregio alla memoria».
Il 30 giugno l'Associazione "Amati Ama lasciati Amare" ha promosso l'installazione del tre ruote del cittadino minervinese noto a tutti come detto KoKola.
«Quando l'invisibilità diventa bellezza e riflessione. Una comunità è tale quando si spoglia dell'indifferenza». Aveva commentato entusiasta anche la sindaca Lalla Mancini nel ricordo di un uomo da tutti ricordato per la sua bontà, onestà e cordialità.
A lui l'amministrazione, la famiglia e l'associazione "Amati Ama lasciati Amare" hanno voluto riservare per sempre il posto in cui era solito parcheggiare il suo Ape 50, in Villa Faro, trasformando il mezzo in un'opera artistica, colorata, vivace e addobbata di fiori, e con una targa che cita: "Quando essere invisibile è peggio che non vivere. Nessuno ti vede… IO SI !".
Purtroppo questa mattina un triste risveglio: l'Ape 50 è stato vandalizzato. La denuncia giunge dall'Associazione "Amati Ama lasciati Amare" che non si è persa d'animo rimettendosi subito al lavoro per il ripristino dell'installazione, e dalla sindaca Mancini che ha anche pubblicato le foto del misfatto. «C'è tanto lavoro da fare! A scuola, in parrocchia, nelle associazioni ma soprattutto nelle famiglie! La famiglia è tutto, in particolare educazione e senso civico. Noi non ci arrendiamo. L'Associazione Amati Ama e lasciati amare è già all'opera dalle ore 5:00 per sistemare quello che è uno sfregio alla memoria».