Cronaca
In fumo decine di ettari nella zona di Castel del Monte
L'incendio sta interessando i terreni situati sul versante di Corato al confine con Andria
Minervino - giovedì 29 giugno 2017
22.35
Da questo pomeriggio, un vasto incendio sta interessando la zona di Castel del Monte, sul versante coratino, località Bagnoli e si sta spostando verso il maniero e verso il territorio di Andria.
Sul posto sono impegnati i Vigili del Fuoco provenienti da Barletta, Bari e dal distaccamento di Corato con i Carabinieri Forestali delle stazioni di Corato ed Andria. Mezzi antincendio del servizio regionale del 1515 sono sul posto.
Le fiamme hanno interessato dalle ore 17 e fino le ore 30:30 soprattutto vegetazione spontanea ma anche pascolo e qualche seminativo. Purtroppo ci sono timori che le fiamme di alcuni focolai possano giungere alle numerose villette sparse nella zona. E' praticamente certa l'origine dolosa dell'incendio. Numerosi sono stati i punti d'innesco scoperto da Vigili del Fuoco e Carabinieri forestali.
Sono giunti, allertati dalla Protezione civili di Bari anche numerose squadre di volontari che stanno attivamente cooperando alle operazioni di spegnimento. Al momento sarebbero andati distrutti circa 50 ettari di terreno con varie colture.
Sul posto sono impegnati i Vigili del Fuoco provenienti da Barletta, Bari e dal distaccamento di Corato con i Carabinieri Forestali delle stazioni di Corato ed Andria. Mezzi antincendio del servizio regionale del 1515 sono sul posto.
Le fiamme hanno interessato dalle ore 17 e fino le ore 30:30 soprattutto vegetazione spontanea ma anche pascolo e qualche seminativo. Purtroppo ci sono timori che le fiamme di alcuni focolai possano giungere alle numerose villette sparse nella zona. E' praticamente certa l'origine dolosa dell'incendio. Numerosi sono stati i punti d'innesco scoperto da Vigili del Fuoco e Carabinieri forestali.
Sono giunti, allertati dalla Protezione civili di Bari anche numerose squadre di volontari che stanno attivamente cooperando alle operazioni di spegnimento. Al momento sarebbero andati distrutti circa 50 ettari di terreno con varie colture.