Eventi e cultura
Il minervinese Tonino Gallucci premiato al "1° Premio Letterario Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali"
Primo premio ex aequo nella categoria poesia edita
Minervino - martedì 23 gennaio 2018
18.42
Si è tenuta ieri presso l'Auditorium dell'Oasi "Arcivescovo Francesco Minerva", a Canosa di Puglia la cerimonia di premiazione del concorso "1° Premio Letterario Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali", a cura della Pro Loco UNPLI Canosa e U.T.E.
L'iniziativa rientra nell'ambito degli eventi organizzati per il 17 gennaio 2018, la "Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali" promossa in Italia dall'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia–UNPLI per tutelare e valorizzare il patrimonio immateriale rappresentato dai dialetti e dalle lingue locali con l'obiettivo di sensibilizzare la collettività alla tutela dei saperi che rischiano di scomparire.
Anche Papa Francesco, lo scorso 7 gennaio, in occasione del battesimo di 34 bambini nella Cappella Sistina, ha dichiarato: «La trasmissione della fede si può fare soltanto "in dialetto", nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna. Poi verranno i catechisti a sviluppare questa prima trasmissione, con idee, con spiegazioni... Ma non dimenticatevi questo: si fa "in dialetto"».
Il 'dialetto', dal greco 'diàlektos'- lingua, è una forma di comunicazione diretta, spontanea ed efficace nelle relazioni sociali. Il dialetto che è la lingua del popolo, quell'entità alla quale la Costituzione repubblicana affida la sovranità e lo statuto, è un "bene culturale e antropologico"da preservare e tramandare alle future generazioni. Pro Loco e Università della Terza Età di Canosa si pongono come ponte tra le generazioni, insieme nella mission tesa a recuperare, leggere e scrivere il dialetto, dei valori e della storia che porta con sé, ancora vivo nella cultura locale e fortemente radicato nelle tradizioni popolari.
Il concorso "1° Premio Letterario Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali" a tema libero è stato articolato in sei sezioni: poesia edita ed inedita, prosa edita- inedita, musica e scuola oltre alla consegna di premi speciali a poeti dialettali che in questi anni hanno dato lustro al canosino.
Al minervinese Antonio Gallucci è risultato primo classificato (ex equo) nella sezione poesia edita con la lirica "La brutt-a Bestj-j".
La brutta bestia, declamata dal minervinese Gallucci, è il cancro, il cui tema ha suscitato commozione ed emozione.
L'iniziativa rientra nell'ambito degli eventi organizzati per il 17 gennaio 2018, la "Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali" promossa in Italia dall'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia–UNPLI per tutelare e valorizzare il patrimonio immateriale rappresentato dai dialetti e dalle lingue locali con l'obiettivo di sensibilizzare la collettività alla tutela dei saperi che rischiano di scomparire.
Anche Papa Francesco, lo scorso 7 gennaio, in occasione del battesimo di 34 bambini nella Cappella Sistina, ha dichiarato: «La trasmissione della fede si può fare soltanto "in dialetto", nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna. Poi verranno i catechisti a sviluppare questa prima trasmissione, con idee, con spiegazioni... Ma non dimenticatevi questo: si fa "in dialetto"».
Il 'dialetto', dal greco 'diàlektos'- lingua, è una forma di comunicazione diretta, spontanea ed efficace nelle relazioni sociali. Il dialetto che è la lingua del popolo, quell'entità alla quale la Costituzione repubblicana affida la sovranità e lo statuto, è un "bene culturale e antropologico"da preservare e tramandare alle future generazioni. Pro Loco e Università della Terza Età di Canosa si pongono come ponte tra le generazioni, insieme nella mission tesa a recuperare, leggere e scrivere il dialetto, dei valori e della storia che porta con sé, ancora vivo nella cultura locale e fortemente radicato nelle tradizioni popolari.
Il concorso "1° Premio Letterario Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali" a tema libero è stato articolato in sei sezioni: poesia edita ed inedita, prosa edita- inedita, musica e scuola oltre alla consegna di premi speciali a poeti dialettali che in questi anni hanno dato lustro al canosino.
Al minervinese Antonio Gallucci è risultato primo classificato (ex equo) nella sezione poesia edita con la lirica "La brutt-a Bestj-j".
La brutta bestia, declamata dal minervinese Gallucci, è il cancro, il cui tema ha suscitato commozione ed emozione.