Politica
Giunta regionale, Emiliano: «Sarà composta per metà da donne»
Le dichiarazioni del presidente della Regione Puglia
Minervino - giovedì 24 settembre 2020
Comunicato Stampa
«Oggi sono in ufficio in presidenza, abbiamo valutato tutta una serie di azioni che sono in corso soprattutto per la riapertura delle scuole che prenderanno il via dal 24 settembre. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato duramente per questa riapertura». Ha esordito così ieri pomeriggio il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano nell'annunciare il nuovo assesto della Giunta regionale.
«Sono in corso i calcoli abbastanza complessi per stabilire la composizione del Consiglio regionale - ha detto - Non sappiamo ancora in maniera definitiva chi sarà eletto e chi purtroppo non ce la farà. Voglio cogliere l'occasione per ringraziare tutti i canditati, di tutti gli schieramenti, che pur non risultando eletti si sono battuti con onore e con grande impegno.
Ma oggi è il momento di prendere subito una decisione che spetta a me e che non posso delegare a nessun altro. La decisione di comporre la Giunta per metà con donne e per metà con uomini. Questo 50 e 50 noi lo dobbiamo a tutte quelle donne che hanno lottato per avere la doppia preferenza di genere.
Voi sapete che di fronte ad uno stallo da parte del consiglio regionale, siamo riusciti a convincere il presidente del Consiglio e il ministro Boccia addirittura ad applicare i poteri sostitutivi per introdurre nella legge elettorale pugliese la doppia preferenza. E gli effetti credo che si vedranno. Abbiamo molte più donne elette dell'altra volta e certamente ci sono molte donne nella parte che io rappresento. Non sappiamo ancora chi sarà in Giunta e chi no, ma certamente sarà una Giunta in cui la parità di genere verrà rispettata in maniera stretta».
«Sono in corso i calcoli abbastanza complessi per stabilire la composizione del Consiglio regionale - ha detto - Non sappiamo ancora in maniera definitiva chi sarà eletto e chi purtroppo non ce la farà. Voglio cogliere l'occasione per ringraziare tutti i canditati, di tutti gli schieramenti, che pur non risultando eletti si sono battuti con onore e con grande impegno.
Ma oggi è il momento di prendere subito una decisione che spetta a me e che non posso delegare a nessun altro. La decisione di comporre la Giunta per metà con donne e per metà con uomini. Questo 50 e 50 noi lo dobbiamo a tutte quelle donne che hanno lottato per avere la doppia preferenza di genere.
Voi sapete che di fronte ad uno stallo da parte del consiglio regionale, siamo riusciti a convincere il presidente del Consiglio e il ministro Boccia addirittura ad applicare i poteri sostitutivi per introdurre nella legge elettorale pugliese la doppia preferenza. E gli effetti credo che si vedranno. Abbiamo molte più donne elette dell'altra volta e certamente ci sono molte donne nella parte che io rappresento. Non sappiamo ancora chi sarà in Giunta e chi no, ma certamente sarà una Giunta in cui la parità di genere verrà rispettata in maniera stretta».