Religioni
Dalla Caritas Diocesana laboratori creativi per immigrati
“Liberi di partire, liberi di restare”, azioni di integrazione dei migranti
Minervino - giovedì 6 febbraio 2020
La Caritas Diocesana promuove nell'ambito delle iniziative CEI "Liberi di partire, liberi di restare", alcune azioni di integrazione dei migranti presenti sul territorio della Diocesi di Andria.
In particolar modo, dopo un primo progetto che ha visto la realizzazione di tirocini di inserimento lavorativo, la Caritas Diocesana intende proporre dei laboratori creativi per l'acquisizione di competenze trasversali.
Il progetto vedrà la collaborazione di Migrantes, Misericordia e Coop. S. Sebastiano, realtà che sul territorio realizzano l'accoglienza. «Intendiamo proporre in prima istanza un corso di lingua italiana e a seguire tre corsi nell'ambito della pittura, sartoria e teatro. - comunicano dalla Diocesi - Questi tre laboratori lavoreranno in sinergia per giungere entro l'inizio dell'estate alla realizzazione di uno spettacolo sui temi dell'accoglienza e dell'immigrazione da proporre alle comunità come occasione di animazione e di riflessione».
L'iniziativa è rivolta agli immigrati presenti sul territorio diocesano (Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge) sia inseriti nelle strutture di accoglienza sia ormai stabilitisi nelle nostre città, dai 18 ai 40 anni. Per i partecipanti è prevista una indennità di partecipazione e il contributo per le spese.
Le adesioni vanno alla Caritas diocesana o ai responsabili delle strutture di accoglienza entro il 15 febbraio.
In particolar modo, dopo un primo progetto che ha visto la realizzazione di tirocini di inserimento lavorativo, la Caritas Diocesana intende proporre dei laboratori creativi per l'acquisizione di competenze trasversali.
Il progetto vedrà la collaborazione di Migrantes, Misericordia e Coop. S. Sebastiano, realtà che sul territorio realizzano l'accoglienza. «Intendiamo proporre in prima istanza un corso di lingua italiana e a seguire tre corsi nell'ambito della pittura, sartoria e teatro. - comunicano dalla Diocesi - Questi tre laboratori lavoreranno in sinergia per giungere entro l'inizio dell'estate alla realizzazione di uno spettacolo sui temi dell'accoglienza e dell'immigrazione da proporre alle comunità come occasione di animazione e di riflessione».
L'iniziativa è rivolta agli immigrati presenti sul territorio diocesano (Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge) sia inseriti nelle strutture di accoglienza sia ormai stabilitisi nelle nostre città, dai 18 ai 40 anni. Per i partecipanti è prevista una indennità di partecipazione e il contributo per le spese.
Le adesioni vanno alla Caritas diocesana o ai responsabili delle strutture di accoglienza entro il 15 febbraio.