
Eventi e cultura
Dal 15 marzo a Palazzo Municipale di Minervino la mostra "Il Cerchio della Vita nell'essere Donna"
Saranno esposte 12 opere dell'artista pittrice neo Espressionista Caterina Cannati "Kataos"
Minervino - giovedì 13 marzo 2025
11.39 Comunicato Stampa
Sabato 15 marzo 2025, alle ore 19.30, si apre al pubblico nella Sala Consiliare del Castello Ducale "Calabritto" (Palazzo Municipale) di Minervino Murge, sito in Piazza Aldo Moro, n. 6, la mostra personale di Caterina Cannati, in arte Kataos, dal titolo "Il Cerchio della Vita nell'essere Donna". Saranno esposte 12 opere dell'artista pittrice neo Espressionista di Canosa di Puglia. Famosa per la sua arte a livello nazionale ed internazionale, artista estrosa, poliedrica e fortemente innamorata della vita, di notevole maestria nell'utilizzo e assemblaggio dei colori forti e caldi, Kataos, nella sua ricerca creativa e visiva della figura femminile sensuale, spazia nell'utilizzo di varie tecniche pittoriche, dalle curve ampie e tondeggianti, creando un contatto assoluto con la tela e dal forte impatto emotivo. La mostra sarà aperta dal 15 al 28 marzo 2025. Al termine della presentazione, seguirà il concerto "Ritratti di Donna - galleria di vite e destini femminili", a cura del pianista Vincenzo Cicchelli e il mezzosoprano Margherita Rotondi.
Lo stesso Giorgio Gregorio Grasso definisce Kataos "Artista del bello" e così ne parla: "L'arte di Kataos piace perché accarezza l'anima, chi osserva le sue opere prova subito una sensazione di benessere di piacere assoluto, quella tenerezza velata appena di malinconia ....che non fa bene solo agli occhi a livello estetico ma ti tocca nel profondo dell'anima provocandone forti emozioni ." Vincitrice del primo premio Internazionale di Arte contemporanea Livius Noster a Padova in occasione del bicentenario dello storico liceo Tito Livio con l'opera "Lucrezia la Casta", è stata insignita del Premio Diomede 2019, con onore al merito artistico nella sua città Canosa di Puglia per le eccellenze della città con Michele Mirabella, e del Premio Dea Ebe, per talento, eccellenza e capacità di trasmettere emozioni attraverso la sua arte. Le sue opere sono state ospitate a Canosa, Roma, Milano, Padova, Bologna, Parma, Piacenza, Firenze Ravenna, Venezia - in occasione della 57à e 58à Biennale a Palazzo Zenobio , e recentemente durante la 60à Biennale a palazzo Pisani Revedin in mostra internazionale con l'opera titolata LIA -, a Stoccolma, - nella prestigiosa galleria Bellman -, a New York , Tenerife e in moltissime altre città.. Tra le ultime esposizioni internazionali Kataos ha esposto a Matera, Capitale della Cultura 2019, e a Parma, Capitale della cultura 2020. Nell'agosto 2020 una sua opera ha adornato la scenografia nello spettacolo teatrale del grande attore e regista cinematografico Michele Placido. Attualmente è in esposizione permanente alla Venice Art Gallery di Venezia, prestigiosa galleria d'arte curata dal noto Critico e Storico d'arte Giorgio Gregorio Grasso. Per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri, l'opera di Kataos intitolata "Matelda" è stata pubblicata su una versione illustrata dagli artisti contemporanei della Divina Commedia, edita dall'Istituto Nazionale della Cultura. Il 21 aprile 2022 Sua Maestà il Principe Alberto II di Monaco, in occasione della sua gradita visita, riceve in dono dal Comune di Canosa di Puglia un'opera di Kataos intitolata "Ritorno a Canosa
Nel 2022 hanno inciso il loro primo disco: "Canzoni di un lungo viaggio", edito dall'etichetta pugliese Dodicilune Edizioni Discografiche e Musicali, che è stato recensito positivamente sul mensile "Musica, Rivista di Cultura Musicale e Discografica", sul magazine "Opera Libera" e sui portali di informazione musicale "PressRoom", "Teatrionline", "MusicMap" e "JazzConvention". Nel 2024 hanno registrato un nuovo disco presso Mast Recording Studio: "Cantico di Natale", pubblicato dall'etichetta Abeat Records e inserito nel progetto "La Musica di Sofia" giunto alla quinta edizione.
CATERINA CANNATI "KATAOS"
"Dipingere per me è respirare… per questo quando dipingo, Vivo". Artista pittrice, neo Espressionista di Canosa di Puglia, Kataos, al secolo Caterina Cannati, nella sua trentennale esperienza creativa professionale, vanta numerosissime partecipazioni a mostre di pittura contemporanea con notevoli riconoscimenti dalla Critica. La superficie dei suoi dipinti, materica e mai liscia, sembra voglia invogliare lo spettatore a toccare la tela, in modo da poterla vivere non solo con gli occhi ma anche col tatto, come una sorta di dipinto in braille, "sentendo" con le mani per poi arrivare all'anima. Kataos, scoperta in occasione della Milano Expo 2015 International Contemporary Art dal noto Critico d'Arte Giorgio Gregorio Grasso, ha partecipato con le sue opere alla prima Biennale sulle Dolomiti, vincendo il premio della critica alla prima biennale di arte contemporanea di Bari Città Metropolitana, e il premio della critica al Grande Festival dell'Immagine di Martina Franca con l'opera "L'Albero della Vita".Lo stesso Giorgio Gregorio Grasso definisce Kataos "Artista del bello" e così ne parla: "L'arte di Kataos piace perché accarezza l'anima, chi osserva le sue opere prova subito una sensazione di benessere di piacere assoluto, quella tenerezza velata appena di malinconia ....che non fa bene solo agli occhi a livello estetico ma ti tocca nel profondo dell'anima provocandone forti emozioni ." Vincitrice del primo premio Internazionale di Arte contemporanea Livius Noster a Padova in occasione del bicentenario dello storico liceo Tito Livio con l'opera "Lucrezia la Casta", è stata insignita del Premio Diomede 2019, con onore al merito artistico nella sua città Canosa di Puglia per le eccellenze della città con Michele Mirabella, e del Premio Dea Ebe, per talento, eccellenza e capacità di trasmettere emozioni attraverso la sua arte. Le sue opere sono state ospitate a Canosa, Roma, Milano, Padova, Bologna, Parma, Piacenza, Firenze Ravenna, Venezia - in occasione della 57à e 58à Biennale a Palazzo Zenobio , e recentemente durante la 60à Biennale a palazzo Pisani Revedin in mostra internazionale con l'opera titolata LIA -, a Stoccolma, - nella prestigiosa galleria Bellman -, a New York , Tenerife e in moltissime altre città.. Tra le ultime esposizioni internazionali Kataos ha esposto a Matera, Capitale della Cultura 2019, e a Parma, Capitale della cultura 2020. Nell'agosto 2020 una sua opera ha adornato la scenografia nello spettacolo teatrale del grande attore e regista cinematografico Michele Placido. Attualmente è in esposizione permanente alla Venice Art Gallery di Venezia, prestigiosa galleria d'arte curata dal noto Critico e Storico d'arte Giorgio Gregorio Grasso. Per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri, l'opera di Kataos intitolata "Matelda" è stata pubblicata su una versione illustrata dagli artisti contemporanei della Divina Commedia, edita dall'Istituto Nazionale della Cultura. Il 21 aprile 2022 Sua Maestà il Principe Alberto II di Monaco, in occasione della sua gradita visita, riceve in dono dal Comune di Canosa di Puglia un'opera di Kataos intitolata "Ritorno a Canosa
MARGHERITA ROTONDI & VINCENZO CICCHELLI
Il mezzosoprano Margherita Rotondi e il pianista Vincenzo Cicchelli sono due musicisti pugliesi che si sono conosciuti nelle aule del Conservatorio "N. Piccinni" di Bari dove entrambi hanno compiuto gli studi accademici diplomandosi brillantemente in Canto, Pianoforte e Musica Vocale da Camera. Oltre a portare avanti un proprio percorso personale di perfezionamento hanno approfondito insieme il repertorio liederistico, frequentando Corsi invernali presso l'Accademia di Musica di Pinerolo e Masterclass estive a Bardonecchia, sempre sotto lo sguardo prestigioso del M° Erik Battaglia. In oltre quindici anni di esperienza concertistica il Duo ha affrontato un repertorio molto ampio e variegato, che va dalle Arie Antiche del '600 alla musica contemporanea, dall'opera alle folksongs, dalla cameristica tedesca, francese, inglese e spagnola al musical, dalla musica sacra alla canzone napoletana.Nel 2022 hanno inciso il loro primo disco: "Canzoni di un lungo viaggio", edito dall'etichetta pugliese Dodicilune Edizioni Discografiche e Musicali, che è stato recensito positivamente sul mensile "Musica, Rivista di Cultura Musicale e Discografica", sul magazine "Opera Libera" e sui portali di informazione musicale "PressRoom", "Teatrionline", "MusicMap" e "JazzConvention". Nel 2024 hanno registrato un nuovo disco presso Mast Recording Studio: "Cantico di Natale", pubblicato dall'etichetta Abeat Records e inserito nel progetto "La Musica di Sofia" giunto alla quinta edizione.