Cronaca
Covid, 42 nuovi casi e due decessi in Puglia: un morto nella Bat
Analizzati seimila tamponi
Minervino - giovedì 15 luglio 2021
18.19 Comunicato Stampa
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 15 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 6.085 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 42 casi positivi: 5 in provincia di Bari, 6 in provincia di Brindisi, 2 nella provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 15 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione. 1 caso attribuito a provincia non nota.
Sono stati registrati 2 decessi, uno in provincia di BT e uno in provincia di Lecce.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.761.070 test.
245.690 sono i pazienti guariti.
1.651 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 253.999, così suddivisi:
95.327 nella Provincia di Bari;
25.622 nella Provincia di Bat;
19.872 nella Provincia di Brindisi;
45.226 nella Provincia di Foggia;
27.157 nella Provincia di Lecce;
39.596 nella Provincia di Taranto;
822 attribuiti a residenti fuori regione;
377 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 2 decessi, uno in provincia di BT e uno in provincia di Lecce.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.761.070 test.
245.690 sono i pazienti guariti.
1.651 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 253.999, così suddivisi:
95.327 nella Provincia di Bari;
25.622 nella Provincia di Bat;
19.872 nella Provincia di Brindisi;
45.226 nella Provincia di Foggia;
27.157 nella Provincia di Lecce;
39.596 nella Provincia di Taranto;
822 attribuiti a residenti fuori regione;
377 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.