Cronaca
Coronavirus, a Minervino 6 positivi in quarantena e 17 ricoverati in ospedale
La sindaca fornisce alcune indicazioni sulla riapertura del 18 maggio. «Una rinascita sociale ed economica»
Minervino - domenica 17 maggio 2020
23.30
«Con la riapertura della gran parte delle attività commerciali, quella del 18 maggio segna la rinascita della vita sociale ed economica». – così la sindaca Maria Laura Mancini nel suo video messaggio trasmesso sulla pagina Facebook, con cui invita i minervinesi ad attenersi alle regole e alle linee disposte sia per esercenti che per i cittadini.
Agli esercenti rivolge i suoi auguri affinchè possano ricominciare guardando con fiducia al futuro.
Decade l'ordinanza sull'armonizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali che potranno esercitare il proprio orario di apertura al pubblico.
Per quanto riguarda le attività di ristorazione, bar e pub, la sindaca comunica quanto stabilito nella riunione dei Comuni con il Prefetto «Dalla domenica al giovedì chiuderanno alle ore 24.00, mentre il venerdì e il sabato potranno chiudere all'1.00. Liberi di svolgere la propria attività anche i venditori ambulanti».
Ricorda ai cittadini di attenersi alle linee guida impartite dal vescovo anche per quanto concerne le celebrazioni liturgiche con la ripresa delle sante messe con i fedeli a partire da domani.
Un rimprovero per lo scempio dovuto dall'abbandono incondizionato di rifiuti e contro anche gli assembramenti «Non creiamo capannelli nella villa Faro, nella piazza, attenzione a non far giocare assieme i bambini. Bisogna mantenere il distanziamento e indossare mascherine e guanti, altrimenti sarò costretta a chiudere la Villa Faro con conseguenze sulle attività che vivono di commercio. La responsabilità è anche vostra, cerchiamo di non essere egoisti e pensare al benessere di tutta la comunità».
Infine la sindaca fornisce l'aggiornamento sui casi di positività in città. «6 positivi nel nostro paese, tutti presso il proprio domicilio. 12 le persone in quarantena obbligatoria con divieto assoluto di uscita e 17 i ricoverati. Non sono numeri da poco, facciamo attenzione» - conclude ringraziando le forze dell'ordine e tutte le associazioni di volontariato e di protezione civile che stanno supportando il Comune.
Agli esercenti rivolge i suoi auguri affinchè possano ricominciare guardando con fiducia al futuro.
Decade l'ordinanza sull'armonizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali che potranno esercitare il proprio orario di apertura al pubblico.
Per quanto riguarda le attività di ristorazione, bar e pub, la sindaca comunica quanto stabilito nella riunione dei Comuni con il Prefetto «Dalla domenica al giovedì chiuderanno alle ore 24.00, mentre il venerdì e il sabato potranno chiudere all'1.00. Liberi di svolgere la propria attività anche i venditori ambulanti».
Ricorda ai cittadini di attenersi alle linee guida impartite dal vescovo anche per quanto concerne le celebrazioni liturgiche con la ripresa delle sante messe con i fedeli a partire da domani.
Un rimprovero per lo scempio dovuto dall'abbandono incondizionato di rifiuti e contro anche gli assembramenti «Non creiamo capannelli nella villa Faro, nella piazza, attenzione a non far giocare assieme i bambini. Bisogna mantenere il distanziamento e indossare mascherine e guanti, altrimenti sarò costretta a chiudere la Villa Faro con conseguenze sulle attività che vivono di commercio. La responsabilità è anche vostra, cerchiamo di non essere egoisti e pensare al benessere di tutta la comunità».
Infine la sindaca fornisce l'aggiornamento sui casi di positività in città. «6 positivi nel nostro paese, tutti presso il proprio domicilio. 12 le persone in quarantena obbligatoria con divieto assoluto di uscita e 17 i ricoverati. Non sono numeri da poco, facciamo attenzione» - conclude ringraziando le forze dell'ordine e tutte le associazioni di volontariato e di protezione civile che stanno supportando il Comune.