Cronaca
Contagi in residenze socio sanitarie, indaga la Procura
Previsti accertamenti anche nella struttura di Minervino Murge
Minervino - venerdì 17 aprile 2020
11.51
La Procura di Trani indaga sui focolai di coronavirus sviluppatisi all'interno delle residenze socio sanitarie della provincia BAT.
La magistratura tranese vuole vederci chiaro e capire se siano state adottate tutte le misure previste per contenere i contagi. Su delega del procuratore Nitti, i Carabinieri del Nas e i militari della Guardia di Finanza stanno acquisendo le documentazioni per verificare una eventuale violazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Si parte dall'Opera don Uva di Bisceglie, struttura nella quale si sono verificati 46 casi di contagio ma ad essere interessate dalle indagini saranno le Opere Pie Riunite Bilanzuoli - Corsi Falconi - Ciani di Minervino Murge, struttura nella quale si sono verificati 40 casi positivi tra ospiti e operatori sanitari e la residenza socio sanitaria San Giuseppe di Canosa di Puglia, che conta 47 contagi, di cui 43 ospiti e 4 operatori, e tre decessi.
La Procura sta raccogliendo elementi per comprendere se le procedure di sicurezza disposte dal governo siano state comunicate alle strutture e da queste ultime recepite ed applicate.
La magistratura tranese vuole vederci chiaro e capire se siano state adottate tutte le misure previste per contenere i contagi. Su delega del procuratore Nitti, i Carabinieri del Nas e i militari della Guardia di Finanza stanno acquisendo le documentazioni per verificare una eventuale violazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Si parte dall'Opera don Uva di Bisceglie, struttura nella quale si sono verificati 46 casi di contagio ma ad essere interessate dalle indagini saranno le Opere Pie Riunite Bilanzuoli - Corsi Falconi - Ciani di Minervino Murge, struttura nella quale si sono verificati 40 casi positivi tra ospiti e operatori sanitari e la residenza socio sanitaria San Giuseppe di Canosa di Puglia, che conta 47 contagi, di cui 43 ospiti e 4 operatori, e tre decessi.
La Procura sta raccogliendo elementi per comprendere se le procedure di sicurezza disposte dal governo siano state comunicate alle strutture e da queste ultime recepite ed applicate.