Attualità
Coldiretti: «Ora solare, mezzo milione di pugliesi a rischio insonnia»
I consigli sull'alimentazione adatta a conciliare il sonno
Minervino - domenica 30 ottobre 2022
11.30
L'ora solare che riporta indietro di 60 minuti le lancette dell'orologio aumenta i disagi per oltre mezzo milione di pugliesi che soffrono di insonnia. È quanto sostenuto da Coldiretti Puglia in riferimento all'obbligo di spostare di un'ora indietro l'orologio che provoca un cambiamento del ciclo del sonno con il rischio di non dormire, accompagnato da ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare, acuite dal difficile momento legato alla costante risalita dei contagi da pandemia.
«Un aiuto importante in tale direzione può venire dalle abitudini alimentari e per un passaggio più morbido dall'ora legale a quella solare si consiglia di consumare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce, tutti alimenti che possono favorire il sonno» hanno rimarcato dall'organizzazione.
«Al contrario, alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina rendono più difficile addormentarsi. L'alimentazione è in stretto rapporto con il sonno: infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti».
Coldiretti ha stilato un vademecum degli alimenti utili per conciliare un buon sonno e di quelli da evitare per battere il jet lag da cuscino come cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino. «Esistono cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento» è quanto osservato.
«Ok nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l'acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un'azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un'atmosfera di relax e di piacere che distende la mente» hanno concluso da Coldiretti.
«Un aiuto importante in tale direzione può venire dalle abitudini alimentari e per un passaggio più morbido dall'ora legale a quella solare si consiglia di consumare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce, tutti alimenti che possono favorire il sonno» hanno rimarcato dall'organizzazione.
«Al contrario, alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina rendono più difficile addormentarsi. L'alimentazione è in stretto rapporto con il sonno: infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti».
Coldiretti ha stilato un vademecum degli alimenti utili per conciliare un buon sonno e di quelli da evitare per battere il jet lag da cuscino come cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina, oltre ai superalcolici che inducono un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino. «Esistono cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento» è quanto osservato.
«Ok nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l'acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un'azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un'atmosfera di relax e di piacere che distende la mente» hanno concluso da Coldiretti.