Cronaca
Cava abusiva nelle campagne minervinesi: interviene la "Forestale"
Quattro cittadini tranesi segnalati all'autorità competente
Minervino - martedì 19 maggio 2015
15.56
Attività estrattiva illecita e senza le dovute autorizzazioni. E' quanto attribuito a quattro cittadini tranesi, tra cui proprietari dei terreni, amministratori delle ditte ed esecutori materiali, tutti segnalati a vario titolo alla Procura di Trani per le violazioni alla normativa ambientale a tutela delle aree protette e di quella paesistico-ambientale posta a protezione dei concatenati vincoli paesaggistici e naturalistici. Gli accertamenti hanno interessato gli agri dei comuni di Andria e Minervino dove alcune cave sono state oggetto di approfonditi controlli documentali e specifici rilievi tecnici in campo. Le attività poste in essere hanno così potuto accertare numerose irregolarità amministrative con evidenti lacune sul regime autorizzatorio e per tre casi, gli illeciti riscontrati hanno determinato sanzioni di tipo penale. E' qui che l'azione dei Forestali è stata più incisiva ed ha portato a sequestrare diverse decine di ettari di terreni dove era in atto l'attività estrattiva in assenza delle prescritte autorizzazioni regionali come pure di quelle necessarie ad operare all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
In particolare, poi, il personale del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente di Altamura, hanno sequestrato una cava in località "Piano Coleti" in agro di Minervino, nel corso di un'attività di controllo del territorio. Il proprietario, un uomo come detto tranese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Trani. L'attività estrattiva era appena iniziata con l'avvio dei lavori preparatori di sbancamento ed aperture di piste, ma la stessa area non aveva più l'autorizzazione scaduta ormai da oltre un trentennio.
In particolare, poi, il personale del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente di Altamura, hanno sequestrato una cava in località "Piano Coleti" in agro di Minervino, nel corso di un'attività di controllo del territorio. Il proprietario, un uomo come detto tranese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Trani. L'attività estrattiva era appena iniziata con l'avvio dei lavori preparatori di sbancamento ed aperture di piste, ma la stessa area non aveva più l'autorizzazione scaduta ormai da oltre un trentennio.