Cronaca
Attenzione a "Cryptolocker": un nuovo e pericoloso virus nella rete
La Polizia Postale lancia subito l'allarme
Minervino - venerdì 10 luglio 2015
12.55
Un nuovo e pericolosissimo virus ha invaso il mondo della rete. Si tratta di "Cryptolocker", che viene iniettato nei personal computer e cripta tutti i dati presenti, bloccando qualsiasi tipo di operazione.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni, proprio in queste ultime ore, ha concluso un'operazione che ha permesso di sgominare un'organizzazione criminale per associazione per delinquere finalizzata all'accesso abusivo informatico, estorsione on-line e riciclaggio degli illeciti proventi realizzati mediante la diffusione del virus "Cryptolocker", di cui sono rimaste vittima privati cittadini ma anche aziende, private e pubbliche.
Il potente virus agisce principalmente attraverso la posta elettronica con alcune email che forniscono indicazioni su spedizioni oppure contenente un link relativo ad un acquisto effettuato on-line a anche da altri servizi. Se l'allegato o il link vengono aperti, il virus cripta tutto il contenuto delle memorie del computer, anche di quelli eventualmente in rete. Subito dopo si passa al ricatto informatico, infatti vengono richieste ingenti somme di denaro per poter sbloccare tutti i file e rientrare in possesso dei propri documenti.
«E' fondamentale non cedere al ricatto – scrivono dalla Polizia Postale – anche perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati. Tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati, sono i consigli più importanti da seguire per impedire l'infezione del Cryptolocker»
Per un contatto diretto con i cittadini la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bari consiglia di visitare il sito ufficiale della P.S. On line: www.commissariatodips.it e in caso di segnalazioni o richieste di aiuto contattare il seguente indirizzo email: poltel.ba@poliziadistato.it.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni, proprio in queste ultime ore, ha concluso un'operazione che ha permesso di sgominare un'organizzazione criminale per associazione per delinquere finalizzata all'accesso abusivo informatico, estorsione on-line e riciclaggio degli illeciti proventi realizzati mediante la diffusione del virus "Cryptolocker", di cui sono rimaste vittima privati cittadini ma anche aziende, private e pubbliche.
Il potente virus agisce principalmente attraverso la posta elettronica con alcune email che forniscono indicazioni su spedizioni oppure contenente un link relativo ad un acquisto effettuato on-line a anche da altri servizi. Se l'allegato o il link vengono aperti, il virus cripta tutto il contenuto delle memorie del computer, anche di quelli eventualmente in rete. Subito dopo si passa al ricatto informatico, infatti vengono richieste ingenti somme di denaro per poter sbloccare tutti i file e rientrare in possesso dei propri documenti.
«E' fondamentale non cedere al ricatto – scrivono dalla Polizia Postale – anche perché non è certo che dopo il pagamento vengano restituiti i file criptati. Tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, munirsi di un buon antivirus, fare sempre un backup, ovvero una copia dei propri file, ma soprattutto fare attenzione alle mail che ci arrivano, specialmente se non attese, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati, sono i consigli più importanti da seguire per impedire l'infezione del Cryptolocker»
Per un contatto diretto con i cittadini la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bari consiglia di visitare il sito ufficiale della P.S. On line: www.commissariatodips.it e in caso di segnalazioni o richieste di aiuto contattare il seguente indirizzo email: poltel.ba@poliziadistato.it.