Cani molecolari Polizia di Stato
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Vita di città

Anagrafe canina e protezione animali, gli obblighi di condotta per i proprietari

Firmata ordinanza sindacale, i trasgressori saranno soggetti a sanzione

La sindaca di Minervino Murge, Maria Laura Mancini, ha firmato il 13 luglio l'Ordinanza Sindacale n.40 in merito al Controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione.

Nel provvedimento sono contenuti gli obblighi di condotta per i proprietari e/o conduttori di cani.

Si specifica che gli animali d'affezione, accompagnati dal detentore, hanno libero accesso a tutti gli esercizi pubblici e commerciali, manifestazioni fieristiche, nonché locali e uffici aperti al pubblico presenti sul territorio della regionale.
I detentori che conducono i cani negli esercizi, luoghi e uffici di cui al comma 1, hanno l'obbligo di usare il guinzaglio o di essere muniti della museruola. Devono inoltre avere cura che i cani non sporchino e non
creino disturbo alcuno.
I detentori di cani devono disporre di strumenti idonei alla rimozione delle deiezioni e sono tenuti alla immediata rimozione delle stesse. Sono esentati non vedenti accompagnati da cani guida e particolari categorie di persone diversamente abili impossibilitate alla effettuazione della raccolta delle feci.
Inoltre il responsabile di esercizi pubblici e commerciali, nonché dei luoghi e degli uffici aperti al pubblico può adottare, sulle base di concrete esigenze di tutela igienico-sanitaria sussistenti nel caso di specie, misure limitative all'accesso,
previa comunicazione al sindaco.

Ciò premesso, si ordina ai proprietari e detentori, a qualsiasi titolo di cani;

a) di rispettare TUTTE le prescrizioni ed i comportamentali stabiliti nella Legge Regione Puglia n. 2 del 7
febbraio 2020 in particolare per ciò che riguarda la pulizia negli ambienti pubblici (strade, marciapiedi,
giardini, ecc.)
b) di condurre, negli spazi pubblici, gli animali con guinzaglio non superiore a mi 1,5
c) di evitare, nell'ambito del giardino comunale "Farò" l'introduzione degli animali nelle aiuole, dove
sarebbe più difficile raccogliere le delezioni e dove potrebbero cagionarsi danni ai cespugli ed alle
piante.
I trasgressori saranno sanzionati ai sensi dell'art 30 della Legge Regionale n. 2/2020.
  • Ordinanza
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