Territorio
Ampliamento discarica Tufarelle, Ventola: "Abbiamo già dato "
Il consigliere regionale sollecita i vice presidenti della Commissione Ambiente a tenere le audizioni sull’impianto
Minervino - mercoledì 6 settembre 2017
«Il nostro territorio ha già dato! Nelle nostre discariche sono stati smaltiti già due milioni di metri cubi di rifiuti speciali negli ultimi anni e non abbiamo bisogno di veder realizzare un altro impianto – di fatto si tratta di un ampliamento di una discarica pre-esistente - di trattamento e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi in contrada Tufarelle, in territorio di Minervino Murge». Dura presa di posizione del consigliere regionale di Direzione Italia, Francesco Ventola rispetto all'ampliamento della discarica di Tufarelle.
«E' bene chiarire - precisa Ventola - che questa è una battaglia a difesa di un territorio già fortemente penalizzato sotto il profilo ambientale per questo come consigliere regionale già oggi ho provveduto a sollecitare i vice presidenti della Commissione Ambiente, Pendinelli e Casili, a dar seguito alla richiesta di audizione presentata dal collega Ruggero Mennea, più di un mese fa, dell'assessore regionale alla Qualità dell'ambiente, Filippo Caracciolo; del direttore del dipartimento regionale Ecologia, Barbara Valenzano; del commissario dell'Agenzia regionale per la gestione del ciclo rifiuti, Gianfranco Grandaliano; del direttore generale dell'Arpa, Vito Bruno; del presidente della Provincia Bat, Nicola Giorgino; del dirigente provinciale all'Ambiente, Vincenzo Guerra, e dei sindaci di Canosa e Minervino, Roberto Morra e Maria Laura Mancini. Assicuro tutto il mio impegno e intraprenderò ogni azione utile a scongiurare la realizzazione e sosterrò tutte le iniziative dei cittadini e dei sindaci del mio territorio che non può più sopportare altri impianti di questo tipo».
«E' bene chiarire - precisa Ventola - che questa è una battaglia a difesa di un territorio già fortemente penalizzato sotto il profilo ambientale per questo come consigliere regionale già oggi ho provveduto a sollecitare i vice presidenti della Commissione Ambiente, Pendinelli e Casili, a dar seguito alla richiesta di audizione presentata dal collega Ruggero Mennea, più di un mese fa, dell'assessore regionale alla Qualità dell'ambiente, Filippo Caracciolo; del direttore del dipartimento regionale Ecologia, Barbara Valenzano; del commissario dell'Agenzia regionale per la gestione del ciclo rifiuti, Gianfranco Grandaliano; del direttore generale dell'Arpa, Vito Bruno; del presidente della Provincia Bat, Nicola Giorgino; del dirigente provinciale all'Ambiente, Vincenzo Guerra, e dei sindaci di Canosa e Minervino, Roberto Morra e Maria Laura Mancini. Assicuro tutto il mio impegno e intraprenderò ogni azione utile a scongiurare la realizzazione e sosterrò tutte le iniziative dei cittadini e dei sindaci del mio territorio che non può più sopportare altri impianti di questo tipo».