Associazioni
Al concorso culinario “Eraclio d’Oro” il vino vola ancora più in alto
Per la prima volta in Italia una gara FIC che richiede abbinamento cibo – vino agli chef partecipanti
Minervino - mercoledì 26 settembre 2018
Vino, croce e delizia dei nostri cuochi. Sarà proprio l'abbinamento cibo – vino, per la prima volta richiesto ai partecipanti dell'Eraclio d'Oro, la grande novità della VI Edizione. Una novità assoluta a livello nazionale, come ha confermato Rocco Pozzulo presidente della Federazione Italiana Cuochi.
Ma il vino che può esaltare un piatto gustoso, se mal abbinato, può rovinare l'esperienza sensoriale. Una piccola cantina di ristorante, se ben gestita, diventa una risorsa anche per il conto economico della gestione. Come fare? "Il primo passo è spostare l'attenzione, oggi concentrata troppo sulla ricetta e abbastanza sulla materia prima. Dobbiamo soffermarci di più sul vino, in cui affondano le nostre radici e che è motivo di grande vanto per l'eccellenza delle produzioni", afferma Michele Erriquez, presidente dell'Associazione Cuochi e Pasticcieri (ACP) BAT. Facciamo un esempio: abbiamo vino bianco invenduto, che dopo massimo un paio di anni di solito non si mette in vendita. A quel punto, alleggerendo i piatti (togliendo l'aceto per esempio) sarà agevole smaltire le bottiglie di bianchi, anche vendendole al calice. "Facile? Decisamente, ci vuole cultura del vino – ha commentato Giuseppe Marmo, presidente della Strada del vino di Castel del Monte" che affiancherà l'ACP Bat poiché ai partecipanti è chiesto in modo specifico di fare proposte di abbinamento con vini della Sesta Provincia.
L'edizione 2018 della avvincente "Disfida ai... Fornelli" è in calendario per martedì 23 ottobre presso "Lo Smeraldo- Weddings & Events". Il Concorso Nazionale Eraclio d'Oro è dedicato ad Alta Cucina, Pasticceria e Cake Design. La partecipazione è aperta a cuochi e pasticceri professionisti F.I.C. ed allievi under 26. La sfida è di cimentarsi con tre "temi" tipicamente stagionali della generosa terra di Puglia: le erbe spontanee dell'Alta Murgia per la sezione "Cucina Calda". Poi, i frutti della vendemmia per la sezione "Pasticceria". E, infine, i colori della Vendemmia per la sezione "Cake Design". Ci si può iscrivere on line cliccando su www.acpbat.it entro il 3 ottobre p.v..
Oltre all'importante novità tecnica del vino, ecco una novità istituzionale. Il giorno successivo al Concorso Eraclio d'Oro, che si terrà martedì 23 ottobre, sempre allo Smeraldo di Canosa, mercoledì 24 ottobre, si svolgerà la suggestiva cerimonia di Intronizzazione degli Chef all' Ordre International des Disciplines di Auguste Escoffier. Sarà un momento di grande gratificazione e solennità per i "nominati", in memoria del Cuoco più rivoluzionario dell'Alta Cucina Francese della Belle Epoque.
Ma il vino che può esaltare un piatto gustoso, se mal abbinato, può rovinare l'esperienza sensoriale. Una piccola cantina di ristorante, se ben gestita, diventa una risorsa anche per il conto economico della gestione. Come fare? "Il primo passo è spostare l'attenzione, oggi concentrata troppo sulla ricetta e abbastanza sulla materia prima. Dobbiamo soffermarci di più sul vino, in cui affondano le nostre radici e che è motivo di grande vanto per l'eccellenza delle produzioni", afferma Michele Erriquez, presidente dell'Associazione Cuochi e Pasticcieri (ACP) BAT. Facciamo un esempio: abbiamo vino bianco invenduto, che dopo massimo un paio di anni di solito non si mette in vendita. A quel punto, alleggerendo i piatti (togliendo l'aceto per esempio) sarà agevole smaltire le bottiglie di bianchi, anche vendendole al calice. "Facile? Decisamente, ci vuole cultura del vino – ha commentato Giuseppe Marmo, presidente della Strada del vino di Castel del Monte" che affiancherà l'ACP Bat poiché ai partecipanti è chiesto in modo specifico di fare proposte di abbinamento con vini della Sesta Provincia.
L'edizione 2018 della avvincente "Disfida ai... Fornelli" è in calendario per martedì 23 ottobre presso "Lo Smeraldo- Weddings & Events". Il Concorso Nazionale Eraclio d'Oro è dedicato ad Alta Cucina, Pasticceria e Cake Design. La partecipazione è aperta a cuochi e pasticceri professionisti F.I.C. ed allievi under 26. La sfida è di cimentarsi con tre "temi" tipicamente stagionali della generosa terra di Puglia: le erbe spontanee dell'Alta Murgia per la sezione "Cucina Calda". Poi, i frutti della vendemmia per la sezione "Pasticceria". E, infine, i colori della Vendemmia per la sezione "Cake Design". Ci si può iscrivere on line cliccando su www.acpbat.it entro il 3 ottobre p.v..
Oltre all'importante novità tecnica del vino, ecco una novità istituzionale. Il giorno successivo al Concorso Eraclio d'Oro, che si terrà martedì 23 ottobre, sempre allo Smeraldo di Canosa, mercoledì 24 ottobre, si svolgerà la suggestiva cerimonia di Intronizzazione degli Chef all' Ordre International des Disciplines di Auguste Escoffier. Sarà un momento di grande gratificazione e solennità per i "nominati", in memoria del Cuoco più rivoluzionario dell'Alta Cucina Francese della Belle Epoque.