Territorio
A Minervino un workshop tra Puglia e Argentina sulla dieta mediterranea
L'obiettivo del seminario è elaborare strategie territoriali per favorire interscambi istituzionali tra Italia e Argentina
Minervino - domenica 8 dicembre 2019
Nell'ambito del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina, la rete turistica Murgia Slow Travel di Ruvo di Puglia, in collaborazione con associazione "Pugliesi nel Mondo" di La Plata - Argentina e i comuni di Poggiorsini, Spinazzola e Minervino Murge, promuovono un workshop su "Sviluppo Territoriale e "Dieta mediterranea", presso la sala consiliare di Minervino il giorno 10 dicembre.
L'obiettivo del seminario è elaborare strategie territoriali per favorire interscambi istituzionali tra Italia e Argentina nelle aree della produzione, del turismo e della cultura con la partecipazione di, imprese, istituzioni pubbliche e private.
In particolare si affronteranno i seguenti temi:
-stato delle relazioni economiche tra Italia e Argentina;
-ruolo e iniziative delle istituzioni e dei comuni delle aree interne del territorio Murgiano, per promuovere gli scambi Italia-Argentina;
-scenari e nuove opportunità in America-latina nei settori del turismo e dell'agroalimentare;
-proposte di Corridoi transfrontalieri.
-dieta mediterranea e valenze uomo-natura.
Interverranno i sindaci dei comuni interessati, il coordinatore della rete turistica Murgia Slow Travel, Dott. Mario Pansini e Nicolas Moretti Direttore Agenzia di Cooperazione Territoriale Italia Argentina, Luigi Spina founder di WeTipico, Irene Cornacchia biologa nutrizionista.
Durante il workshop si discuterà anche di "Dieta Mediterranea", perché la nozione di quest'ultima (o "mediterranean way") non si riferisce solo ad un modello nutrizionale condiviso da numerosi popoli del bacino del Mare Nostrum, ma abbraccia concetti più ampi e profondi che afferiscono ad un peculiare stile di vita, ad una specifica modalità di produzione e consumo del cibo, ad un determinato modo di concepire il rapporto tra l'uomo e l'ambiente.
Come sottolineato dall'UNESCO, che ha riconosciuto la Dieta Mediterranea quale uno degli elementi costitutivi il Patrimonio Intangibile dell'Umanità, il modello alimentare mediterraneo va oltre il semplice cibo, abbracciando valenze salutari e nutrizionali (in quanto è uno dei regimi alimentari più sani tra quelli conosciuti), ambientali (più limitato impatto sull'ambiente in confronto alle diete basate su un eccesso di grassi animali, rispetto dei principi di biodiversità, stagionalità, ruralità e frugalità), di qualità e sicurezza alimentare (la qualità dei prodotti e tutela della sicurezza alimentare dei consumatori), sociali (consapevolezza alimentare, legame con il territorio, convivialità, agricoltura sociale, identità, scambio tra i popoli del Mediterraneo), economiche (riduzione della spesa sanitaria nazionale, lotta allo spreco alimentare, risparmio per i consumatori, valorizzazione delle imprese locali, dei territori e del paesaggio rurale).
Murgia Slow Travel, promotrice assieme ad altri partner dell'evento, è una Rete di imprese che, in linea con il Piano strategico del turismo 2016-2025 "Puglia 365", ha l'obiettivo di promuovere lo sviluppo integrato del territorio dell'Alta Murgia, stimolando attraverso la cooperazione regionale, nazionale ed internazionale processi di rete e collaborazione tra tutti gli attori che partecipano al sistema turistico locale: imprese, istituzioni, enti pubblici e privati, professionisti del settore.
L'obiettivo del seminario è elaborare strategie territoriali per favorire interscambi istituzionali tra Italia e Argentina nelle aree della produzione, del turismo e della cultura con la partecipazione di, imprese, istituzioni pubbliche e private.
In particolare si affronteranno i seguenti temi:
-stato delle relazioni economiche tra Italia e Argentina;
-ruolo e iniziative delle istituzioni e dei comuni delle aree interne del territorio Murgiano, per promuovere gli scambi Italia-Argentina;
-scenari e nuove opportunità in America-latina nei settori del turismo e dell'agroalimentare;
-proposte di Corridoi transfrontalieri.
-dieta mediterranea e valenze uomo-natura.
Interverranno i sindaci dei comuni interessati, il coordinatore della rete turistica Murgia Slow Travel, Dott. Mario Pansini e Nicolas Moretti Direttore Agenzia di Cooperazione Territoriale Italia Argentina, Luigi Spina founder di WeTipico, Irene Cornacchia biologa nutrizionista.
Durante il workshop si discuterà anche di "Dieta Mediterranea", perché la nozione di quest'ultima (o "mediterranean way") non si riferisce solo ad un modello nutrizionale condiviso da numerosi popoli del bacino del Mare Nostrum, ma abbraccia concetti più ampi e profondi che afferiscono ad un peculiare stile di vita, ad una specifica modalità di produzione e consumo del cibo, ad un determinato modo di concepire il rapporto tra l'uomo e l'ambiente.
Come sottolineato dall'UNESCO, che ha riconosciuto la Dieta Mediterranea quale uno degli elementi costitutivi il Patrimonio Intangibile dell'Umanità, il modello alimentare mediterraneo va oltre il semplice cibo, abbracciando valenze salutari e nutrizionali (in quanto è uno dei regimi alimentari più sani tra quelli conosciuti), ambientali (più limitato impatto sull'ambiente in confronto alle diete basate su un eccesso di grassi animali, rispetto dei principi di biodiversità, stagionalità, ruralità e frugalità), di qualità e sicurezza alimentare (la qualità dei prodotti e tutela della sicurezza alimentare dei consumatori), sociali (consapevolezza alimentare, legame con il territorio, convivialità, agricoltura sociale, identità, scambio tra i popoli del Mediterraneo), economiche (riduzione della spesa sanitaria nazionale, lotta allo spreco alimentare, risparmio per i consumatori, valorizzazione delle imprese locali, dei territori e del paesaggio rurale).
Murgia Slow Travel, promotrice assieme ad altri partner dell'evento, è una Rete di imprese che, in linea con il Piano strategico del turismo 2016-2025 "Puglia 365", ha l'obiettivo di promuovere lo sviluppo integrato del territorio dell'Alta Murgia, stimolando attraverso la cooperazione regionale, nazionale ed internazionale processi di rete e collaborazione tra tutti gli attori che partecipano al sistema turistico locale: imprese, istituzioni, enti pubblici e privati, professionisti del settore.