Sogno azzurro per Castrovilli: il talento di Minervino convocato in nazionale
È tra i ventinove azzurri chiamati dal ct Roberto Mancini
sabato 9 novembre 2019
13.43
L'inno d'Italia, il tricolore, la maglia azzurra. Un sogno che si realizza per Gaetano Castrovilli, il talento di Minervino Murge in forza alla Fiorentina che raccoglie i frutti di un inizio di campionato a dir poco strepitoso. Per la prima volta, infatti, il calciatore ex Bari è stato chiamato a vestire la maglia della nazionale maggiore, tra i ventinove convocati dal commissario tecnico Roberto Mancini per le gare di qualificazione a Euro 2020 con Bosnia e Armenia.
La nazionale italiana è già qualificata per la competizione europea, condizione che potrebbe portare mister Mancini a schierare tra gli undici il campione minervinese.
Fin qui tre i goal per l'ex Bari in maglia viola in 11 presenze, per un inizio di stagione da incorniciare. Castrovilli, classe 1997, ha vestito la maglia della prima squadra biancorossa dal 2015 al 2017 con 11 presenze, prima del trasferimento alla Fiorentina e del prestito alla Cremonese, in serie B con 53 presenze e 5 reti. Per lui anche sei presenze e due goal con la nazionale Under 20 e due presenze con l'Under 21.
Incontenibile la gioia dei concittadini di Gaetano Castrovili che hanno gioito e manifestato orgoglio per questa meritata convocazione.
La nazionale italiana è già qualificata per la competizione europea, condizione che potrebbe portare mister Mancini a schierare tra gli undici il campione minervinese.
Fin qui tre i goal per l'ex Bari in maglia viola in 11 presenze, per un inizio di stagione da incorniciare. Castrovilli, classe 1997, ha vestito la maglia della prima squadra biancorossa dal 2015 al 2017 con 11 presenze, prima del trasferimento alla Fiorentina e del prestito alla Cremonese, in serie B con 53 presenze e 5 reti. Per lui anche sei presenze e due goal con la nazionale Under 20 e due presenze con l'Under 21.
Incontenibile la gioia dei concittadini di Gaetano Castrovili che hanno gioito e manifestato orgoglio per questa meritata convocazione.
Sul sito ufficiale della Fiorentina il racconto di una giornata indimenticabile per il calciatore di Minervino.
«ll suo telefono è squillato attorno all'ora di pranzo, appena la Fiorentina ha terminato l'allenamento: «Sei convocato in Nazionale A, complimenti» gli ha fatto sapere la società viola, che era stata avvertita poco prima via mail dalla Federazione. E dire che lì per lì Gaetano Castrovilli, il protagonista di questa storia a lieto fine, è rimasto di stucco. Si aspettava la chiamata del Ct (con cui ha avuto frequenti contatti in questi mesi) ma certo non così, ancora con le scarpe piene di mota e la testa proiettata alla Sardegna, scrive stamani La Nazione.
Da allora è iniziato a salire l'entusiasmo e telefonate e messaggi si sono moltiplicati a dismisura: i primi ad essere contattati sono stati i genitori, in particolare mamma Michela, che ha sparso la notizia per tutta Minervino Murge. Poi è toccato alla fidanzata Rachele, con la quale poi Castrovilli ha scelto di festeggiare la prima convocazione a cena assieme all'amico Davide. Una serata speciale quella del numero 8, che da oggi lavorerà sapendo di avere la possibilità di esordire con l'azzurro più importante. Sarà per questo che in serata il centrocampista ha preferito non eccedere nei festeggiamenti, scegliendo di tenersi leggero con un filetto al pepe verde in uno dei suoi ristoranti preferiti, l'Osteria del Porcellino. Prima di sognare contro Bosnia e Armenia, in fondo, c'è il Cagliari da battere».
Da allora è iniziato a salire l'entusiasmo e telefonate e messaggi si sono moltiplicati a dismisura: i primi ad essere contattati sono stati i genitori, in particolare mamma Michela, che ha sparso la notizia per tutta Minervino Murge. Poi è toccato alla fidanzata Rachele, con la quale poi Castrovilli ha scelto di festeggiare la prima convocazione a cena assieme all'amico Davide. Una serata speciale quella del numero 8, che da oggi lavorerà sapendo di avere la possibilità di esordire con l'azzurro più importante. Sarà per questo che in serata il centrocampista ha preferito non eccedere nei festeggiamenti, scegliendo di tenersi leggero con un filetto al pepe verde in uno dei suoi ristoranti preferiti, l'Osteria del Porcellino. Prima di sognare contro Bosnia e Armenia, in fondo, c'è il Cagliari da battere».