Il Minervino "mantiene" la Categoria

Sul filo di lana il Minervino acciuffa una strameritata salvezza

martedì 2 giugno 2015 18.51
A cura di Luigi Veglia
Tutti gli appassionati che hanno a cuore le sorti del Minervino calcio hanno dovuto attendere fino all'ultimo istante per veder materializzato quel risultato tanto agognato ma che nelle battute finali, causa un "incidente" di percorso che poteva annientare tutti gli sforzi profusi nell'intero arco della stagione, si era maledettamente complicato. Infatti, la certezza della permanenza in prima categoria, passava per un incontro (Rocchetta Sant'Antonio – Ultrattivi Altamura) del quale il Minervino era solo spettatore interessato. La sorte però, che tante di quelle volte gli aveva voltato le spalle, in questa circostanza ha deciso di essere benevola se è vero come è vero che la rete del pareggio da parte del Rocchetta, che gli garantiva la salvezza diretta, è giunta in piena zona "cesarini" e quando ormai sembrava pressochè certo il dover ricorrere ad un supplemento di campionato (play out) per evitare la retrocessione in seconda categoria. Il fatto dell'essersi salvato, sicuramente motivo di gioia ed orgoglio per quel numero esiguo che nell'arco dell'annata ha tirato, seppur arrancando, una carretta (a volte sgangherata) e dell'instancabile gruppo di tifosi organizzati, non consente assolutamente di vivere sugli allori dal momento che i problemi, che attanagliano la struttura societaria, sono tali e tanti che solamente una sana rifondazione può mitigare. L'auspicio sarebbe che ogni minervinese sentisse la "creatura" sua, partecipando attivamente alle sue sorti, vivendone letteralmente la "vita". Se questo apporto dovesse ancora una volta latitare, se si continuasse a preferire ai nostri colori lo spettacolo offerto dalle "devastanti" pay TV, è inevitabile la considerazione amara che il calcio a Minervino, purtroppo, è destinato a morire.