ZTL, dalla LAV proposte per la vivibilità del centro storico

Idee sulla regolamentazione dell'accesso al Borgo antico da parte dell'associazione e 629 cittadini

lunedì 9 marzo 2020
A cura di Tiziana Di Gravina
Una proposta avanzata dai cittadini all'amministrazione comunale sull'attenzione alla vivibilità e al decoro del centro storico che si pone come positivo esempio di cittadinanza attiva e di cura per la propria città.

È quanto hanno fatto i membri della Libera Associazione di Volontariato (LAV) di Minervino Murge assieme ad un gruppo di cittadini che si sono impegnati sull'elaborazione di idee e proposte sulla regolamentazione della zona a traffico limitato poi trasmesse, lo scorso 12 febbraio, alla Sindaca, Maria Laura Mancini ed alla Assessore alla vivibilità Sabatina Sinisi.

L'Associazione aveva già raccolto 629 firme con l'obiettivo di richiedere il ripristino della legalità nel controllo del traffico e sosta nella Zona a Traffico Limitato (ZTL) del centro storico e, più in generale, una maggiore attenzione al decoro di tutto il Borgo antico di Minervino Murge. Petizione protocollata lo scorso 24 ottobre 2019 e sottolineata anche nel corso dell'incontro del 13 dicembre scorso quando, su esplicita richiesta dell'Amministrazione Comunale, era emersa l'esigenza di modificare il vigente Regolamento approvato nel 2013.

La LAV, presieduta da Vincenzo Santomauro, ed un gruppo di cittadini residenti o operanti nella zona a traffico limitato (ZTL), dopo ampia discussione, ha così formulato una serie di considerazioni e proposte per fornire il proprio apporto collaborativo al miglioramento della vivibilità e della fruibilità del Centro storico.

Nella loro analisi, i cittadini suggeriscono di effettuare i controlli dell'accesso alla ZTL attraverso una telecamera omologata ed apposita segnaletica, accompagnata dalla luce verde o rossa del semaforo già esistente, o altra scritta luminosa, come avviene in tutti i comuni vicini in cui le ZTL sono previste, ma anche rispettate. «Questo, - si evince dal manifesto di proposte dell'Associazione - in alternativa ad altri tipi di barriere fisiche e al ripristino del PILOMAT che rappresenterebbe un onere per l'amministrazione comunale dovendo anche munirsi di telecomandi da rilasciare ai cittadini».

«Poiché il Regolamento risale all'anno 2013, quando il rifacimento dell'attuale pavimentazione presente da Via Papa Innocenzo XII alla fine di Via De Gasperi non era stato completato, occorre una precisa ridefinizione della ZTL che tenga conto della situazione attuale» - continua la LAV «quindi, occorre disciplinare anche la situazione dei possessori di garage situati sulle vie adiacenti alla ZTL che non hanno accessi carrabili da altre strade, e regolamentare l'accesso per carico/scarico alle zone limitrofe alla ZTL (prive di accesso veicolare)».

Evidenziando anche l'esigenza di individuare soluzioni per il parcheggio delle autovetture di residenti ed operatori della ZTL non in possesso di garage, i cittadini suggeriscono posti auto dedicati nelle zone carrabili adiacenti alla ZTL, ovvero tariffe agevolate nei posti auto a pagamento delle stesse zone.

Dall'associazione e dai cittadini anche una concreta proposta di fasce orarie di apertura al traffico, suggerendo l'attivazione della ZTL dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle 16.00 alle 24.00 nei giorni feriali e dalle ore 8.00 alle ore 24.00 nei giorni festivi.

«Ovviamente siamo consapevoli che qualsiasi regolamento deve essere supportato dalla forte volontà politica della nostra Amministrazione Comunale di volerlo fare effettivamente funzionare con vigilanza adeguata e sanzioni effettivamente erogate ai trasgressori» - conclude l'associazione di cittadini.