Viabilità, Tricarico e Rizzi: «Nulla si muove per il completamento della SP3»
La dura protesta del coordinatore del Nuovo Psi e dell'ex vicesindaco Rizzi
giovedì 31 maggio 2018
17.52
«Ancora nulla si muove per il completamento della SP3». Lo afferma Alfonso Tricarico, coordinatore del Nuovo PSI che, insieme all'ex vicesindaco dell'Italia dei Valori Sabino Rizzi, torna sull'argomento che tanto sta facendo discutere.
Il completamento della Provinciale 3, già strada regionale 6, è all'ordine del giorno da ormai diversi anni in quanto considerata opera strategica per i collegamenti con l'autostrada e con i comuni murgiani.
I lavori per il completamento della strada furono sospesi nel 2008 a seguito di ritrovamenti archeologici e dal 2015 il cantiere è fermo nonostante la Regione abbia stanziato alla provincia ben 17milioni di euro.
Secondo i due politici locali il mancato proseguimento dei lavori frenerebbe lo sviluppo della zona e l'eventuale nascita di nuovi insediamenti industriali.
L'ultima notizia in merito all'interesse dell'amministrazione comunale sulla questione risale a fine febbraio quando, presso l'ufficio tecnico della Provincia, vi fu un incontro per individuare una progettualità che portasse alla conclusione dell'opera.
«Di quell'incontro non abbiamo saputo nulla. Sono passati ormai tre mesi e del completamento dell'opera non si parla più» afferma Tricarico.
«Si ricorda l'assessore Nobile di aver preso parte a quell'incontro? O si trattava soltanto di uno spot elettorale in vista delle votazioni»? continua
Eppure, stando a resoconti di stampa, dall'incontro tra Comune, dirigente dei lavori pubblici della Regione e la Soprintendenza Archeologica emerse l'importanza di veder conclusa l'opera.
Un'opera utile anche al Comune di Spinazzola. Il sindaco di Spinazzola Michele Patruno, infatti, stando a quanto dichiarato alla stampa locale dall'assessore Nobile, avrebbe fatto notare quanto utile fosse l'opera per collegare la città di Spinazzola con l'ospedale di Barletta, risparmiando 20 minuti. Oggi, con la paventata chiusura del punto di primo intervento di Spinazzola, il completamento dell'opera sarebbe ancora più necessario.
«L'amministrazione non può rimanere inerte in merito alla realizzazione di quest'opera» protesta Tricarico, condividendo il pensiero del coordinatore dell'Italia dei Valori Rizzi.
«Anche il Movimento Cinque Stelle, attraverso il suo consigliere regionale Mario Conca, si è interessato alla questione esortando provincia a Regione ad occuparsi della faccenda. È arrivato il momento che anche l'amministrazione comunale si faccia sentire. La sindaca ci deve delle risposte in merito ad una così importante questione» conclude.
Il completamento della Provinciale 3, già strada regionale 6, è all'ordine del giorno da ormai diversi anni in quanto considerata opera strategica per i collegamenti con l'autostrada e con i comuni murgiani.
I lavori per il completamento della strada furono sospesi nel 2008 a seguito di ritrovamenti archeologici e dal 2015 il cantiere è fermo nonostante la Regione abbia stanziato alla provincia ben 17milioni di euro.
Secondo i due politici locali il mancato proseguimento dei lavori frenerebbe lo sviluppo della zona e l'eventuale nascita di nuovi insediamenti industriali.
L'ultima notizia in merito all'interesse dell'amministrazione comunale sulla questione risale a fine febbraio quando, presso l'ufficio tecnico della Provincia, vi fu un incontro per individuare una progettualità che portasse alla conclusione dell'opera.
«Di quell'incontro non abbiamo saputo nulla. Sono passati ormai tre mesi e del completamento dell'opera non si parla più» afferma Tricarico.
«Si ricorda l'assessore Nobile di aver preso parte a quell'incontro? O si trattava soltanto di uno spot elettorale in vista delle votazioni»? continua
Eppure, stando a resoconti di stampa, dall'incontro tra Comune, dirigente dei lavori pubblici della Regione e la Soprintendenza Archeologica emerse l'importanza di veder conclusa l'opera.
Un'opera utile anche al Comune di Spinazzola. Il sindaco di Spinazzola Michele Patruno, infatti, stando a quanto dichiarato alla stampa locale dall'assessore Nobile, avrebbe fatto notare quanto utile fosse l'opera per collegare la città di Spinazzola con l'ospedale di Barletta, risparmiando 20 minuti. Oggi, con la paventata chiusura del punto di primo intervento di Spinazzola, il completamento dell'opera sarebbe ancora più necessario.
«L'amministrazione non può rimanere inerte in merito alla realizzazione di quest'opera» protesta Tricarico, condividendo il pensiero del coordinatore dell'Italia dei Valori Rizzi.
«Anche il Movimento Cinque Stelle, attraverso il suo consigliere regionale Mario Conca, si è interessato alla questione esortando provincia a Regione ad occuparsi della faccenda. È arrivato il momento che anche l'amministrazione comunale si faccia sentire. La sindaca ci deve delle risposte in merito ad una così importante questione» conclude.