Tratta "Minervino-Bari" STP, Di Bari: «Meno servizi più tasse»
Il ritiro dell'OdG in Consiglio Regionale da parte della rappresentante del M5S
giovedì 29 ottobre 2015
15.41
Ha ritirato l'OdG presentato in consiglio regionale sul "Potenziamento della tratta di trasporto pubblico su ruota Minervino-Spinazzola-Bari", ma ne ha spiegato i motivi in un lungo intervento in aula. Protagonista è stata Grazia Di Bari, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle prima firmataria di questo Ordine del Giorno. «La STP Bari SpA espleta il servizio di trasporto sulle proprie autolinee su affidamento del Consorzio Trasporti Aziende Pugliesi (detto Cotrap), quale affidatario, a sua volta, della Regione Puglia e della provincia di Bari - ha spiegato Di Bari - Nel 2013, i comuni di Minervino Murge e di Spinazzola avevano ottenuto un potenziamento del servizio di trasporto pubblico, rappresentato dall'effettuazione di 2 corse dirette che collegavano i comuni di Minervino Murge e Spinazzola a Bari, e ciò a seguito di accordi tra la provincia BAT che si era fatta carico del finanziamento necessario e la provincia di Bari, titolare del contratto di servizio principale del Cotrap. Tale servizio è stato erogato da settembre 2013 fino a giugno 2015. Essendo però venuto meno l'apporto economico da parte della provincia BAT, la STP Bari SpA ha sospeso l'erogazione del servizio di potenziamento, continuando ad espletare solo le corse previste nei servizi affidati originariamente».
«Stando alle parole del Presidente Spina, pare che l'Ente Provinciale non abbia potuto far fronte al pagamento del servizio in quanto le risorse del bilancio provinciale non danno più possibilità di mantenere questi impegni di spesa perché di esclusiva competenza del Bilancio Regionale. Ebbene, nelle more che questo o.d.g. fosse da Noi presentato e discusso, ci è giunta notizia che la provincia si è impegnata, attraverso una operazione di facciata, a prorogare il servizio di potenziamento delle corse, ma ciò avverrà solo fino al 31 dicembre 2015. E dopo? Per queste comunità l'unica certezza consiste nell'aumento del tributo provinciale per l'esercizio di tutela dell'ambiente, sulla tassa rifiuti tanto per intenderci, che è già passata dal 4 al 5%. Con voi la storia è sempre la stessa: meno servizi e più tasse. Quindi per non lasciare gli abitanti di Minervino e Spinazzola con questa spada di Damocle sospesa sulle loro teste, chiedo all'assessore Giannini di inserire nel piano triennale dei trasporti, le due corse a tempo indeterminato. Infatti non dobbiamo dimenticare che le suddette corse di potenziamento, sono soprattutto utilizzate dagli studenti. Pertanto, dovendo risolvere alla radice e in maniera definitiva questo problema, si garantisca il diritto allo studio a quegli studenti le cui famiglie non possono permettersi di mantenerli fuori sede, affittando immobili residenziali che, come è ben noto a tutti, sono molto costosi, per non parlare di tutte le altre spese necessarie per vivere in una città come Bari. Vogliamo soluzioni definitive affinché i Cittadini non debbano più subire la soppressione di un servizio fondamentale e che non costringa Noi portavoce a tornare in quest'aula sullo stesso argomento».
«Stando alle parole del Presidente Spina, pare che l'Ente Provinciale non abbia potuto far fronte al pagamento del servizio in quanto le risorse del bilancio provinciale non danno più possibilità di mantenere questi impegni di spesa perché di esclusiva competenza del Bilancio Regionale. Ebbene, nelle more che questo o.d.g. fosse da Noi presentato e discusso, ci è giunta notizia che la provincia si è impegnata, attraverso una operazione di facciata, a prorogare il servizio di potenziamento delle corse, ma ciò avverrà solo fino al 31 dicembre 2015. E dopo? Per queste comunità l'unica certezza consiste nell'aumento del tributo provinciale per l'esercizio di tutela dell'ambiente, sulla tassa rifiuti tanto per intenderci, che è già passata dal 4 al 5%. Con voi la storia è sempre la stessa: meno servizi e più tasse. Quindi per non lasciare gli abitanti di Minervino e Spinazzola con questa spada di Damocle sospesa sulle loro teste, chiedo all'assessore Giannini di inserire nel piano triennale dei trasporti, le due corse a tempo indeterminato. Infatti non dobbiamo dimenticare che le suddette corse di potenziamento, sono soprattutto utilizzate dagli studenti. Pertanto, dovendo risolvere alla radice e in maniera definitiva questo problema, si garantisca il diritto allo studio a quegli studenti le cui famiglie non possono permettersi di mantenerli fuori sede, affittando immobili residenziali che, come è ben noto a tutti, sono molto costosi, per non parlare di tutte le altre spese necessarie per vivere in una città come Bari. Vogliamo soluzioni definitive affinché i Cittadini non debbano più subire la soppressione di un servizio fondamentale e che non costringa Noi portavoce a tornare in quest'aula sullo stesso argomento».