Tra i Banchi dell'Alta Murgia, presentato il piano di educazione ambientale

Veronico: «Nel 2016 vogliamo che le 13 città adottino i Zifiuti Zero»

sabato 14 novembre 2015 18.15
A cura di Stefano Massaro
È stata presentata questa mattina, nella Sala Giunta del Comune di Andria, la nona edizione del progetto di didattica ambientale "Tra i Banchi sull'Alta Murgia", una serie di proposte didattiche per le scuole di ogni ordine e grado dei 13 comuni che ricadono nel territorio del Parco. Durante l'incontro, aperto ai dirigenti scolastici e ai docenti referenti in tema ambientale, sono state illustrate le modalità per accedere ai pacchetti didattici gratuiti, 200 in tutto. Il Presidente dell'Ente Parco, Cesare Veronico, ha presentato l'iniziativa: «L'educazione ambientale è un tema fondamentale e riguarda il futuro di tutti. Stiamo investendo, come Ente Parco, con un ritorno significativo. Anno dopo anno c'è un incremento esponenziale di studenti coinvolti e di scuole interessate e in questo nono anno partiamo da numeri molto incoraggianti: quasi 9000 studenti, 300 docenti, 30 operatori e oltre 1000 ore di escursione. L'economia verde si costruisce anche così ma occorre fare un ulteriore salto di qualità. Andria è una città importante per la sensibilità mostrata, in particolare, nella gestione dei rifiuti. Nel 2016 vogliamo rafforzare il nostro progetto e coinvolgeremo tutti i comuni con l'obiettivo dei rifiuti zero. Una battaglia che non può non vedere i nostri ragazzi in prima linea».

Poi un fondamentale appello: «Nel 2016 vorrei che tutti i 13 comuni del Parco adottino la strategia Rifiuti Zero - ha detto Veronico - ho già convocato per il 30 novembre tutti gli organi istituzionali regionali e provinciali per sederci attorno ad un tavolo e mettere a disposizione risorse ed organizzazione. Non è possibile che accogliamo numeri di visitatori crescenti nel nostro Parco e dobbiamo avere uno spettacolo indecente come quello che si presenta spesso agli occhi dei turisti. Siamo insigniti della Carta del Turismo Sostenibile, abbiamo ciclovie, stiamo lavorando sull'Educazione Ambientale, ora serve una profonda opera di sensibilizzazione e controllo dell'intera area del Parco». Tornando al progetto, invece, è sufficiente prenotare on line il proprio pacchetto scegliendo fra diversi temi: dalla flora alla fauna, dal carsismo alla biodiversità alimentare. Le attività sono a cura di un'ATI, associazione temporanea di scopo, composta dal CARS, Centro Altamurano Ricerche Speleologiche, i CEA, Centro di Educazione Ambientale "Masseria Carrara" di Modugno, "Oprhys" di Ruvo, "Terra Mia" di Gravina e Poggiorsini, coordinati dalla Ulixes scs, capofila del progetto.

Il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, ha quindi dichiarato: «Ringrazio il Parco per aver voluto rinnovare questa iniziativa e per aver scelto di presentarla qui, ad Andria. Il programma di educazione ambientale, in questi nove anni, ha sortito effetti importanti perché è andato a inserirsi in un opera di sensibilizzazione che sta formando i cittadini del futuro. Tutte le nostre azioni devono essere finalizzate a conservare il territorio e vanno coordinate con gli enti e le comunità locali. Tra i banchi sull'Alta Murgia rispecchia pienamente questo principio e sono certo che anche quest'anno l'iniziativa avrà un grande successo». Partito nell'anno scolastico 2007/2008, il progetto "Tra i Banchi sull'Alta Murgia" ha visto il progressivo coinvolgimento di comuni e istituti scolastici, con il coinvolgimento di oltre 30 esperti geologi, naturalisti, archeologici e speleologi, per un totale di 1800 ore di attività. Anche quest'anno, sono a disposizione lezioni in aula e escursioni nei siti di maggior interesse naturalistico del Parco.

«Anche quest'anno - ha spiegato Nicola Mercurio, presidente della Ulixes Scs capofila delle associazioni e delle cooperative che realizzano per conto del Parco il progetto 'Tra i Banchi ' - siamo al fianco delle scuole per vivere concretamente quello che si impara e imparare quello che si vive. Le nostre proposte partono dallo studio dei 'suoli' e degli altri elementi che caratterizzano il nostro territorio. Abbiamo già 90 prenotazioni, un terzo delle quali arriva da Andria, a conferma dell'attenzione che la comunità scolastica ci riserva. Da non perdere, fra le novità di quest'anno, anche un concorso fotografico che ci farà guardare il parco con gli occhi dei bambini».