Torna in scena la rappresentazione del Presepe Vivente
"Nessun amore più grande" il tema di quest'anno
giovedì 4 gennaio 2018
17.10
Ogni anno sembra un'impresa impossibile, ma ancora una volta, voluto caparbiamente dalla Regista Loredana Sassi, per il terzo anno consecutivo, il 6 e il 7 gennaio andrà in scena la rappresentazione del Presepe vivente con il titolo "NESSUN AMORE PIÙ GRANDE".
Un tema ogni volta diverso con il quale l'autore Franco d'Ambrosio si è confrontato traendo spunto dalle diverse storie personali dei protagonisti, i quali, da una vita estremamente semplice e normale si trovano improvvisamente immersi nel mistero più grande che l'umanità abbia potuto affrontare.
Come ogni essere umano che non riesce a comprendere il volere di Dio, prova stupore, incredulità, anche rabbia. Qualcuno tenterà di cambiare la storia, ma quello che sta accadendo è scritto ed ineluttabile, sta alla saggezza dell'uomo, alla sua fede incrollabile intuire che questo avvenimento cambierà i destini del mondo.
Anche il luogo, in questa terzo anno, va a riscoprire un luogo di Minervino, dopo il Centro Storico Scesciola e la Chiesa Madre, quest'anno la rappresentazione si svolgerà nella Chiesa di Sant'Antonio, la chiesa più antica di Minervino.
La rappresentazione si svolgerà presso la chiesa di Sant'Antonio il 6 gennaio alle ore 20.00 e il 7 gennaio con due spettacoli alle ore 18,15 e alle ore 20.00.
Nella rappresentazione del 6 Gennaio alle 20 sarà presente Mons. Luigi Mansi Vescovo della Diocesi di Andria.
Interperti in ordine alfabetico: Adriana Carbone, Anna Perrone, Anna Sassi, Carmine Castrovilli Giacomo Cocola, Ezio Forenza, Giovanna Chinelli, Graziano Rinelli, Licia Belafemmina, Luigi Carlone, Luigi Rotunno, Luigi Spineto, Marianna Leporiere, Michele Tamburrano, Paolo Lorusso, Potito Enzo Tricarico, Raffaele Martoccia, Rosa Leuci, Sabina Sciascia, Savino Tricarico, Teodoro Chinelli
Musiche di Rossana Giorgio del "centro didattico musicale".
ostumista: Lorenza Carulli
Effetto luci: Carlone Antonio
Collaboratrici e aiutanti di scena: Saba Colia, Roberta Chiodo
Tra le comparse, presenti anche alcuni ospiti del centro d'accoglienza Villa Santa Lucia".
Un tema ogni volta diverso con il quale l'autore Franco d'Ambrosio si è confrontato traendo spunto dalle diverse storie personali dei protagonisti, i quali, da una vita estremamente semplice e normale si trovano improvvisamente immersi nel mistero più grande che l'umanità abbia potuto affrontare.
Come ogni essere umano che non riesce a comprendere il volere di Dio, prova stupore, incredulità, anche rabbia. Qualcuno tenterà di cambiare la storia, ma quello che sta accadendo è scritto ed ineluttabile, sta alla saggezza dell'uomo, alla sua fede incrollabile intuire che questo avvenimento cambierà i destini del mondo.
Anche il luogo, in questa terzo anno, va a riscoprire un luogo di Minervino, dopo il Centro Storico Scesciola e la Chiesa Madre, quest'anno la rappresentazione si svolgerà nella Chiesa di Sant'Antonio, la chiesa più antica di Minervino.
La rappresentazione si svolgerà presso la chiesa di Sant'Antonio il 6 gennaio alle ore 20.00 e il 7 gennaio con due spettacoli alle ore 18,15 e alle ore 20.00.
Nella rappresentazione del 6 Gennaio alle 20 sarà presente Mons. Luigi Mansi Vescovo della Diocesi di Andria.
Interperti in ordine alfabetico: Adriana Carbone, Anna Perrone, Anna Sassi, Carmine Castrovilli Giacomo Cocola, Ezio Forenza, Giovanna Chinelli, Graziano Rinelli, Licia Belafemmina, Luigi Carlone, Luigi Rotunno, Luigi Spineto, Marianna Leporiere, Michele Tamburrano, Paolo Lorusso, Potito Enzo Tricarico, Raffaele Martoccia, Rosa Leuci, Sabina Sciascia, Savino Tricarico, Teodoro Chinelli
Musiche di Rossana Giorgio del "centro didattico musicale".
ostumista: Lorenza Carulli
Effetto luci: Carlone Antonio
Collaboratrici e aiutanti di scena: Saba Colia, Roberta Chiodo
Tra le comparse, presenti anche alcuni ospiti del centro d'accoglienza Villa Santa Lucia".