Tentativo di furto di rame, preso di mira un parco eolico sulla Murgia

Tempestivo intervento delle guardie giurate della Vegapol e dei Carabinieri

domenica 27 marzo 2022 9.01
La fame di cavi di rame, inverter e gruppi di continuità, non si placa e purtroppo continuano le incursioni da parte dei predoni della Murgia.
Poco prima delle ore 20,30 di ieri sera, sabato 26 marzo, un nuovo assalto, per fortuna non andato a segno, si è registrato ad una pala eolica di un parco in agro di Minervino Murge.
Anche in questo caso, la videosorveglianza in analisi video, con una camera esterna alla pala eolica ed un interna, oltre al sistema d' antintrusione a protezione ulteriore dell'interno della pala, ha decisamente fatto la differenza.
Dalla sala operativa dell'istituto di vigilanza "Vegapol", sono risultati subito evidenti due soggetti travisati, intenti a raggiungere la porta di ingresso della pala, che dopo aver alzato la telecamera esterna e sono riusciti ad aprire la porta, con evidenti forzature ed effrazioni. Guadagnato l'ingresso, i malviventi disalimentavano l'impianto, spegnendo l'intera pala eolica.
Immediatamente le pattuglie della "Vegapol" raggiungevano in pochi minuti il parco eolico, mentre la sala operativa avvisava i Carabinieri sull'utenza "112".
Giunti sul posto i vigilanti trovavano la porta chiusa ma, dopo qualche tentativo, questa si apriva facilmente e risultavano evidenti segni di forzatura della stessa e la manomissione di alcune centraline relative ai sistemi di protezione. Ai Carabinieri che nel frattempo raggiungevano il parco, si resocontava di quanto accaduto.
Da una prima ricognizione effettuata non si sono registrati altri danneggiamenti o l'asporto di materiali. Dei malviventi nessuna traccia.
La pala è stata quindi posta sotto vigilanza con piantonamento sul posto, in attesa che nella mattinata intervenga una squadra tecnica autorizzata ed attrezzata per una ispezione all'intera pala, sia al suo interno che per tutta altezza, anche per poter bonificare l'eventuale permanenza di ignoti all'interno. È stata naturalmente preclusa ogni eventuale possibilità di uscita dalla pala, debitamente chiusa con una robusta catena e lucchetto corazzato.