Sopralluoghi sulla SP 3, "Garantita la viabilità fra Minervino e Spinazzola"

Questa mattina sul posto anche Grazia Di Bari (M5S) e l'assessore Piemontese che firmerà il progetto esecutivo

martedì 13 luglio 2021 16.04
Questa mattina è stato eseguito un sopralluogo sulla S.P. 3, ex Strada Regionale 6, con l'assessore regionale Raffaele Piemontese, i consiglieri regionali del territorio, il presidente della provincia Bat Bernardo Lodispoto e i tecnici per definire un cronoprogramma delle attività finalizzate al completamento dell'importante arteria stradale nel tratto tra Minervino Murge e Spinazzola.

Ad accompagnare Piemontese anche i sindaci di Andria Giovanna Bruno e di Spinazzola Michele Patruno, il presidente del Gruppo regionale del Partito Democratico Filippo Caracciolo, la presidente del Gruppo M5S Grazia Di Bari, la consigliera regionale PD Debora Ciliento, il consigliere regionale "Fratelli d'Italia" Francesco Ventola e il consigliere regionale "CON Emiliano" Giuseppe Tupputi.

"Siamo pronti a sostenere un progetto che ha un rilievo molto superiore ai già forti bisogni espressi dalle comunità di Spinazzola e Minervino Murge, ma occorre avere un progetto definitivo, meglio se esecutivo". Ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Infrastrutture, Raffaele Piemontese.

Gli interventi sull'ex Regionale 6 diventata Strada Provinciale 3 servono a completare, in particolare, il tratto tra Minervino Murge e Spinazzola e per realizzarli si stimano necessari circa 18 milioni di euro. "Stamattina ho avuto conferma da parte del presidente della BAT – ha concluso Piemontese – dei progressi della progettazione che è necessario arrivino almeno a uno stadio definitivo affinché possiamo sostenerne la realizzazione, pur non essendo più un'arteria di competenza della Regione Puglia", ha concluso Piemontese, aggiungendo che "in particolare in questo momento storico e specie parlando di opere pubbliche, non possiamo più perderci in chiacchiere, dobbiamo tutti avvertire la responsabilità di compiere atti che si trasformino in fatti concreti".

"Spinazzola e Minervino Murge, aspettano da quarant'anni il completamento della strada provinciale S.P. 3, ex R6, che le collega anche a Bari. Sono orgogliosa del fatto che dopo l'audizione da me richiesta in Commissione Ambiente si sia sbloccata una situazione di stallo". Così la capogruppo m5S Grazia Di Bari presente nel corso del sopralluogo.

"L'assessore Piemontese - annuncia la Di Bari - nel pomeriggio firmerà il progetto esecutivo, per cui la Giunta aveva già previsto nel 2014 un finanziamento di 17 milioni di euro, che permetterà di iniziare i lavori. Si tratta dell'ultimo passaggio, dopo che il progetto preliminare, modificato dalla Provincia Bat in seguito al ritrovamento di reperti archeologici durante gli scavi e per alcuni rilievi di carattere paesaggistico, ha avuto finalmente in Conferenza di Servizi i pareri positivi da parte di tutti gli enti competenti.

Il completamento della strada rappresenta un volano essenziale per lo sviluppo economico delle comunità interessate e servirà a migliorare i collegamenti con gli ospedali della zona e assicurare soccorsi più tempestivi in caso di necessità. Continueremo a monitorare la situazione, assicurandoci che venga rispettato il cronoprogramma dei lavori. È fondamentale restituire ai cittadini queste opere per migliorarne la vita di tutti i giorni e su questo il mio impegno sarà sempre il massimo".

"Il completamento della SP3 (ex SR6) che collega Canosa di Puglia a Spinazzola rappresentata un opera fondamentale per la provincia BAT, il sopralluogo di questa mattina alla presenza del vicepresidente Raffaele Piemontese testimonia l'attenzione della Regione al tema delle infrastrutture". Interviene il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.

"Quella che sarà realizzata - prosegue il consigliere regionale - è un'opera fondamentale per il territorio e soprattutto per comuni come Minervino Murge e Spinazzola che da anni pagano un forte isolamento infrastrutturale con conseguente difficoltà nei collegamenti con le città capoluogo e non solo, anche in virtù dell'importanza delle infrastrutture nella qualificazione dei territori" - conclude Caracciolo confidando in una rapida risoluzione degli interventi.