Si infiamma il dibattito per l'incarico al Distretto Asl/Bt n.3

Ventola chiede di verificare la legittimità/opportunità dell'incarico. Intervento dell'Ipasvi di Bari

sabato 12 agosto 2017 10.14
Da pochi giorni è stata diffusa la notizia che in due distretti socio-sanitari della Asl Bt ci sono stati degli avvicendamenti. A dirigere il distretto di Barletta sarà il dottor Pasquale Marino al posto di Mauro Sarcina, in quiescenza mentre al distretto n.3(Spinazzola, Minervino Murge e Canosa di Puglia) arriva l'infermiere professionale Domenico Antonelli. Con la chiusura dei tre ospedali di (Spinazzola, Minervino M. e Canosa di P.), che compongono il Distretto, ed in previsione della completa riconverisone di strutture e reparti, al Consigliere Regionale Francesco Ventola, è parso necessario verificare la legittimità/opportunità della deliberazione del Direttore Generale della ASL BT, con la quale è stato affidato l'incarico di Direttore del Distretto Socio Sanitario di Canosa. "Con una mail pec del 4 agosto scorso - ha evidenziato il Consigliere regionale di Direzione Italia - ho chiesto al Presidente Emiliano, ai suoi uffici ed a quelli direzione dell'Area Salute della Regione Puglia affinché sia verificato il rispetto dei criteri, utilizzati per la nomina, di meritocrazia, esperienza ed efficienza (rispetto alle mansioni finora svolte al neodirigente incaricato), visto che tra i tanti professionisti e medici che hanno partecipato all'avviso, la scelta è ricaduta sul dott. Antonelli Domenico per i seguenti motivi: "Il Dirigente possiede un profilo di competenze e di esperienze adeguato a perseguire il consolidamento del sistema di presa in carico del paziente cronico/fragile nel territorio del D.S.S. di Canosa, in linea con le politiche regionali ed aziendali di sviluppo della sanità territoriale, oltre che coerente con i modelli più evoluti di medicina di iniziativa e di prossimità,già sperimentati nel Distretto di che trattasi sotto la responsabilità del nominando stesso, nella sua qualità di Dirigente aziendale dei Servizi Infermieristici territoriali e di coordinatore degli ambulatori territoriali di cronicità".

A tal proposito il Consigliere Francesco Ventola ha osservato che il dott. Antonelli:
a) Dirigente aziendale dei Servizi Infermieristici territoriali..., non lo è mai stato, visto che la nomina ricevuta il 28/07/2017 con deliberazione del DG n 1591, ha decorrenza 01/10/2017;
b) Coordinatore degli ambulatori territoriali di cronicità.... Il ruolo è stato rivestito a Spinazzola e Minervino Murge (ricordo il numero esiguo di operatori sanitari presenti in quelle strutture) e da poco tempo a Bisceglie, Trani e Margherita di Savoia.

"Tengo a precisare - ha asserito il Consigliere regionale Ventola per sgomberare dubbi su contrapposizioni soggettive - che la mia richiesta non ha nulla di "personale" con il dott. Antonelli Domenico, ma ha solo l'obbiettivo di accertare l'utilizzo di criteri di scelta più opportuni in considerazione che trattasi di un Distretto Socio Sanitario che ha tutti e tre gli ospedali chiusi e che essendo in corso la loro riconversione (da ultimo quello di Canosa di P), chi si dovrà occupare di far funzionare al meglio tutti i nuovi servizi-reparti, è necessario che sia il migliore in assoluto".

Ed in merito alla vicenda della nomina conferita al Dott. Mimmo Antonelli, (Infermiere Dirigente dell'Asl/Bt) con l'incarico di Direttore del Distretto n.3 (Canosa-Minervino- Spinazzola) avvenuta con delibera del Direttore Generale dell'Asl/Bt, è intervenuto il Collegio degli Infermieri professionali di Bari.
"La consigliera regionale M5S Grazia Di Bari - commenta Saverio Andreula, presidente Ipasvi di Bari -, nella sua richiesta sostiene, tra l'altro che: "Quello del Direttore di distretto é un ruolo importante che viene ricoperto da Dirigenti medici che abbiano maturato una specifica esperienza nei servizi territoriali.

É inaccettabile che la dott. ssa Grazia di Bari, nella sua veste di giurista, non disponga (come si deduce dalle sue affermazioni) delle conoscenze professionali per rilevare che la designazione del Dott. Antonelli, (dirigente sanitario a tutti gli effetti di legge) è avvenuta nella piena regolarità della legge e dopo l'espletamento di un bando di selezione interno all'Asl e che pertanto non presenta nessun profilo di illegittimità e difformità alla vigente normativa nazionale e regionale".