Shoah, Minervino Murge incontra Israele
Il console De Santis in un incontro fortemente voluto anche dagli studenti premiati da Mattarella
giovedì 23 febbraio 2017
Un incontro quello fra il console onorario di Israele in Puglia, Luigi De Santis, e gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Pietrocola-Mazzini" diMinervino Murge fortemente voluto da entrambi.
Il console ha voluto conoscere di persona i ragazzi che sono risultati vincitori - e quindi premiati a Roma dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 27 gennaio scorso (Giornata della Memoria) - delconcorso nazionale "I giovani ricordano la Shoah", con il videoclip "Noi nella lunga notte del '43". I ragazzi, a loro volta, hanno voluto porgli delle domande per conoscere cosa è oggi Israele. A metterli insieme il sindaco e docente di musica (che ha realizzato l'inedito musicale sulla Shoa premiato), Maria Laura Mancini.
Ne è nata una giornata che nessuno dei protagonisti dimenticherà e che ha avuto un primo momento istituzionale al Comune di Minervino, dove il console è stato accolto da ragazze che danzando hanno raffigurato la bandiera d'Israele in modo molto suggestivo. Oltre il sindaco anche il vice sindaco, Antonio Brizzi, e i consiglieri comunali Michele Malacarne e Saba Sinisi.
Momento clou, appunto, l'incontro a scuola con gli studenti di scuola media di Minervino e una delegazione di liceali di Spinazzola. Qui il console ha illustrato l'Israele che non ti immagini: non solo quello delle vittime dell'Olocausto ma quello fatto di innovazione tecnologica e agricola, di impresa farmaceutica e medica, di università all'avanguardia di un popolo di giovani che studia, lavora e si diverte come fanno tutti i giovani occidentali. Un Israele da cogliere come opportunità turistica, di studio e di futuro professionale.
All'incontro scolastico sono intervenuti oltre al sindaco Mancini anche i dirigenti scolastici Amalia Masiello e Francesco Catalano e la docente Franca Tricarico.
Il console ha voluto conoscere di persona i ragazzi che sono risultati vincitori - e quindi premiati a Roma dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 27 gennaio scorso (Giornata della Memoria) - delconcorso nazionale "I giovani ricordano la Shoah", con il videoclip "Noi nella lunga notte del '43". I ragazzi, a loro volta, hanno voluto porgli delle domande per conoscere cosa è oggi Israele. A metterli insieme il sindaco e docente di musica (che ha realizzato l'inedito musicale sulla Shoa premiato), Maria Laura Mancini.
Ne è nata una giornata che nessuno dei protagonisti dimenticherà e che ha avuto un primo momento istituzionale al Comune di Minervino, dove il console è stato accolto da ragazze che danzando hanno raffigurato la bandiera d'Israele in modo molto suggestivo. Oltre il sindaco anche il vice sindaco, Antonio Brizzi, e i consiglieri comunali Michele Malacarne e Saba Sinisi.
Momento clou, appunto, l'incontro a scuola con gli studenti di scuola media di Minervino e una delegazione di liceali di Spinazzola. Qui il console ha illustrato l'Israele che non ti immagini: non solo quello delle vittime dell'Olocausto ma quello fatto di innovazione tecnologica e agricola, di impresa farmaceutica e medica, di università all'avanguardia di un popolo di giovani che studia, lavora e si diverte come fanno tutti i giovani occidentali. Un Israele da cogliere come opportunità turistica, di studio e di futuro professionale.
All'incontro scolastico sono intervenuti oltre al sindaco Mancini anche i dirigenti scolastici Amalia Masiello e Francesco Catalano e la docente Franca Tricarico.