Protezione Civile, niente più bollo in Puglia per le associazioni di volontariato
Pronto il disegno di legge della Giunta, Mennea: «Continua l'opera di riforma»
domenica 27 dicembre 2015
9.50
Il volontariato è una componente imprescindibile della protezione civile pugliese. Basandosi su questo principio il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il vicepresidente e assessore alla Protezione civile, Antonio Nunziante, su sollecitazione del presidente del comitato regionale permanente di Protezione civile, Ruggiero Mennea, hanno deciso di supportare l'attività dei volontari anche attraverso l'esenzione dal pagamento della tassa automobilistica dei veicoli di proprietà delle associazioni e dei gruppi comunali di volontariato.
Il disegno di legge è rivolto, esclusivamente, alle organizzazioni iscritte nell'elenco regionale presso la struttura regionale di protezione civile ai sensi della legge regionale 7/2014. Queste, inoltre, devono risultare proprietarie dei veicoli di cui si chiede l'esenzione del pagamento e devono avere sede nel territorio pugliese. Per poter accedere all'esenzione, associazioni e comitati devono presentare apposita richiesta alla Regione Puglia con l'indicazione della targa del veicolo per il quale si chiede l'esenzione e relativo documento del rappresentante legale dell'organizzazione. Il mancato introito per le casse regionali è stato calcolato in circa 50 mila euro l'anno.
«È vero – dice Ruggiero Mennea - che ci sarà un mancato introito per le casse regionali di circa 50 mila euro, ma è altrettanto vero che a questa rinuncia corrisponde un grande beneficio per la collettività verso la quale i nostri volontari non mancano mai di dimostrare disponibilità nei momenti di emergenza e di necessità. Favoriremo sempre più – conclude - l'incremento del volontariato e premieremo chi fa di questa scelta un impegno civile serio e responsabile».
Il disegno di legge è rivolto, esclusivamente, alle organizzazioni iscritte nell'elenco regionale presso la struttura regionale di protezione civile ai sensi della legge regionale 7/2014. Queste, inoltre, devono risultare proprietarie dei veicoli di cui si chiede l'esenzione del pagamento e devono avere sede nel territorio pugliese. Per poter accedere all'esenzione, associazioni e comitati devono presentare apposita richiesta alla Regione Puglia con l'indicazione della targa del veicolo per il quale si chiede l'esenzione e relativo documento del rappresentante legale dell'organizzazione. Il mancato introito per le casse regionali è stato calcolato in circa 50 mila euro l'anno.
«È vero – dice Ruggiero Mennea - che ci sarà un mancato introito per le casse regionali di circa 50 mila euro, ma è altrettanto vero che a questa rinuncia corrisponde un grande beneficio per la collettività verso la quale i nostri volontari non mancano mai di dimostrare disponibilità nei momenti di emergenza e di necessità. Favoriremo sempre più – conclude - l'incremento del volontariato e premieremo chi fa di questa scelta un impegno civile serio e responsabile».