Presi i componenti della banda del buco: rubarono anche a Minervino Murge
Si tratta di 8 persone, tutte del foggiano. Quattro i furti loro contestati
martedì 23 novembre 2021
13.11
Aveva agito anche a Minervino Murge la banda accusata di aver commesso quattro furti in gioiellerie, tra Puglia e Basilicata, durante il lockdown.
I furti sono stati portati a segno di notte, tra il dicembre 2020 e il febbraio 2021 nonostante vi fosse il divieto di spostamento tra regioni. Chi doveva rubare, però, non si era posto questo problema.
I Carabinieri hanno arrestato otto persone, tutte della provincia di Foggia. Cinque di loro sono finite in carcere, tre ai domiciliari con braccialetto elettronico. Dovranno rispondere di furto aggravato, consumato e tentato, in concorso.
Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza, hanno accertato che le persone indagate sono coinvolte in furti commessi con la "tecnica del buco", a Melfi, Rionero in Vulture (Potenza), Minervino Murge (BAT) e San Giovanni Rotondo (Foggia): in totale sono stati rubati monili e preziosi per un valore di circa 47 mila euro.
I furti sono stati portati a segno di notte, tra il dicembre 2020 e il febbraio 2021 nonostante vi fosse il divieto di spostamento tra regioni. Chi doveva rubare, però, non si era posto questo problema.
I Carabinieri hanno arrestato otto persone, tutte della provincia di Foggia. Cinque di loro sono finite in carcere, tre ai domiciliari con braccialetto elettronico. Dovranno rispondere di furto aggravato, consumato e tentato, in concorso.
Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza, hanno accertato che le persone indagate sono coinvolte in furti commessi con la "tecnica del buco", a Melfi, Rionero in Vulture (Potenza), Minervino Murge (BAT) e San Giovanni Rotondo (Foggia): in totale sono stati rubati monili e preziosi per un valore di circa 47 mila euro.