Ospedale di comunità, l'Usppi: «Entro fine maggio la firma del contratto con il ministero»

La struttura tratterà cure intermedie e ricoveri brevi per pazienti che hanno bisogno di interventi a bassa intensità clinica

sabato 7 maggio 2022 10.24
A cura di Vito Troilo
121 case della salute e 36 ospedali di comunità, tra cui quello di Minervino Murge. L'offerta sanitaria pugliese è destinata a crescere secondo quanto previsto dagli stanziamenti derivanti dai fondi del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza). L'organizzazione sindacale Usppi, guidata dal biscegliese Nicola Brescia (segretario nazionale), ha rimarcato l'importanza di questa fase: «L'arrivo di 650 milioni di euro per la sanità Puglia porterà ad una serie di rivoluzioni, che daranno linfa nuova all'intero settore. L'obiettivo è riorganizzare la rete ospedaliera, puntando non solo sulla digitalizzazione – anche delle competenze del personale medico – ma soprattutto sulla cosiddetta sanità di prossimità».

Il piano predisposto dagli uffici regionali prevede anche l'acquisizione di 273 grandi macchine, tra cui Tac, risonanze, acceleratori lineari, angiografi, mammografi, Pec-tac e ecotomografi. Entro fine maggio è prevista la firma del contratto con il ministero della salute che darà il via al programma di investimenti. «Dagli ospedali di comunità alle case della salute, sarà una vera e propria rivoluzione, destinata a cambiare completamente l'approccio dei pazienti con la rete ospedaliera pugliese» ha affermato Brescia. «Arriveranno anche una serie di grandi macchinari: ad esempio per l'Asl di Bari sono previste undici tac, 2 risonanze, 8 sistemi radiologici, 2 angiografi e 10 ecomatografi. Investimenti importanti anche per il policlinico del capoluogo di Regione e per quello di Foggia, così come una serie di macchinari saranno destinati all'Irccs De Bellis e all'Irccs Giovanni Paolo II».

Novità rilevante è l'istituzione dell'ospedale di comunità anche a Minervino Murge. La struttura che ospita l'attuale presidio territoriale di assistenza assolverà perciò a compiti di ricovero di cure intermedie e ricoveri brevi per pazienti che hanno bisogno di interventi sanitari a bassa intensità clinica. Nella Bat è previsto anche un altro ospedale di comunità a Trani e Andria. L'elenco comprende anche Bari, Taranto, Foggia, Rutigliano, Bitonto, Ruvo di Puglia, Noci, Grumo Appula, Torremaggiore, Sannicandro, Monte Sant'Angelo, Vieste, Accadia, Massafra, Grottaglie, San Pietro Vernotico, Ceglie Messapica, Cisternino, Fasano, Mesagne, Brindisi, San Pancrazio Salentino, Latiano, Campi Salentina, Nardò, Poggiardo, Maglie e Gagliano del Capo. L'ubicazione di cinque strutture non è stata ancora resa nota.

L'Usppi Puglia ha posto all'attenzione dell'assessore Rocco Palese la questione della carenza di personale, tema affrontato recentemente anche in Conferenza Stato-Regioni. «Il rischio è che il numero di quanti tra medici, infermieri, tecnici, assistenti sanitari, terapisti e Oss andranno in pensione entro il 2026 sarà notevole. È necessario procedere con l'integrazione degli organici per assicurare il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza» ha spiegato Brescia.