Oggi Giovedì Santo, Minervino entra nel Triduo Pasquale

Questa sera in tutte le Parrocchie celebrazioni in memoria della Cena del Signore

giovedì 2 aprile 2015 11.40
A cura di Savio Scarpa
Questa sera Minervino e tutta la comunità cristiana entra nel vivo del Triduo pasquale.
Oggi infatti, Giovedì Santo, si ricorda l'ultima Cena del Signore, prima della sua Passione, Morte e Resurrezione.
Inoltre in questa giornata si ricorda l'istituzione del ministero dell'sacerdozio e la consegna ai discepoli del comandamento dell'amore (Gv 13,34). Per queste ragioni nel giovedì santo viene celebrata la Giornata sacerdotale.
Già da oggi partiranno i tradizionali riti del Triduo pasquale. Questa sera, infatti in tutte le parrocchie di Minervino saranno svolte solenni celebrazioni con il rito della Lavanda dei piedi, seguite dall'adorazione dei Sepolcri.
Ogni Parrocchia , come è noto, allestirà gli altari della reposizione, dove si potrà,in forma personale, adorare il Santissimo Sacramento. Questo rito sta a significare un'incursione nel mistero della morte e resurrezione di Gesù attraverso una delle più antiche tradizioni della Settimana Santa.
Le specie eucaristiche custodite nella cappella della reposizione (che verrà disfatta nel pomeriggio del Venerdì prima che cominci la liturgia della passione) rimangono tutta la notte a disposizione dei fedeli per l'adorazione. Il Santissimo Sacramento però non è osteso, ma celato all'interno di un apposito contenitore, mentre il tabernacolo, vuoto, rimane aperto, proprio a testimoniare l'assenza fisica di Gesù (lo sposo, infatti, secondo l'immagine evangelica, ci è stato tolto e il popolo è in lutto), quell'assenza che solo la fede nella risurrezione può riuscire a colmare.
A Minervino è tradizione che i fedeli terminata la celebrazione "in Coena Domini" si apprestino a visitare i Sepolcri di tutte le Parrocchie meditando e pregando tutta la notte dinanzi l'Altare della reposizione.