Natale sicuro, i Carabinieri presidiano il territorio
Controlli ad Andria, Minervino Murge e Spinazzola
martedì 26 dicembre 2017
13.19
Continuano i servizi di prevenzione e repressione dei reati che la Compagnia dei Carabinieri di Andria ha intensificato anche nei giorni delle Festività Natalizie.
In particolare, sono stati organizzati ed eseguiti posti di controllo sulle principali arterie stradali del Comune federiciano che immettono nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, nonché sulle principali vie di comunicazione dei Comuni di Minervino Murge e Spinazzola, utilizzando anche gli apparati etilometri in dotazione. A pattugliare le strade principali anche Carabinieri in Grande Uniforme, per rimarcare un legame storico e solenne tra l'Arma e la cittadinanza.
Nel corso dei servizi sono state identificate e controllate 50 persone, circa 30 autovetture ed elevate una decina di contravvenzioni per violazioni al codice della strada.
Intensificata anche l'attenzione su persone pregiudicate, in particolare su quelle sottoposte al regime degli arresti domiciliari ed alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.
I capillari controlli nel centro storico andriese hanno consentito ai militari di arrestare su ordine del Tribunale di Trani (BT) un pluripregiudicato del luogo, S.R., di 40 anni, già sottoposto in regime cautelare domiciliare, per violazione alle prescrizioni imposte dall'Autorità giudiziaria. I militari della Stazione Carabinieri di Andria, infatti, nei giorni precedenti lo avevano intercettato mentre giungeva sul posto di lavoro, dove era stato autorizzato a recarsi dall'Autorità Giudiziaria, con ben 45 minuti di ritardo, senza addurre nessuna spiegazione plausibile. Non solo: il detenuto domiciliare, nonostante il divieto, arrivava in officina alla guida di un'autovettura e con un cellulare.
Il comportamento, del tutto irresponsabile, veniva segnalato alla Corte di Appello di Bari che, valutate le circostanze certificate dai Carabinieri, revocava il provvedimento domiciliare per sottoporlo alla misura più afflittiva della custodia cautelare in carcere. Per lui, quindi, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Trani.
I controlli alla circolazione stradale, inoltre, hanno consentito ai militari dell'Aliquota Radiomobile di bloccare un automobilista che, nonostante in evidente stato di ubriachezza, si era messo alla guida della propria utilitaria. Fermato in via Bisceglie, il 38enne andriese risultava positivo all'alcooltest con un tasso decisamente superiore alla norma, ben gr. 4,15 per litro. A quel punto la patente è stata ritirata, mentre l'uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per guida in stato di alterazione psicofisica conseguente all'uso di alcoolici.
Ancora, sono state individuate 3 persone, appartenenti alla fascia di età compresa tra i 18 ed i 24 anni, nell'atto di consumare o detenere modici quantitativi di sostanze stupefacenti. Per i tre sono scattate le segnalazioni alla Prefettura di Barletta-Andria-Trani quali assuntori di sostanze stupefacenti. Complessivamente sono stati sequestrati 3 grammi di droga.
In particolare, sono stati organizzati ed eseguiti posti di controllo sulle principali arterie stradali del Comune federiciano che immettono nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, nonché sulle principali vie di comunicazione dei Comuni di Minervino Murge e Spinazzola, utilizzando anche gli apparati etilometri in dotazione. A pattugliare le strade principali anche Carabinieri in Grande Uniforme, per rimarcare un legame storico e solenne tra l'Arma e la cittadinanza.
Nel corso dei servizi sono state identificate e controllate 50 persone, circa 30 autovetture ed elevate una decina di contravvenzioni per violazioni al codice della strada.
Intensificata anche l'attenzione su persone pregiudicate, in particolare su quelle sottoposte al regime degli arresti domiciliari ed alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.
I capillari controlli nel centro storico andriese hanno consentito ai militari di arrestare su ordine del Tribunale di Trani (BT) un pluripregiudicato del luogo, S.R., di 40 anni, già sottoposto in regime cautelare domiciliare, per violazione alle prescrizioni imposte dall'Autorità giudiziaria. I militari della Stazione Carabinieri di Andria, infatti, nei giorni precedenti lo avevano intercettato mentre giungeva sul posto di lavoro, dove era stato autorizzato a recarsi dall'Autorità Giudiziaria, con ben 45 minuti di ritardo, senza addurre nessuna spiegazione plausibile. Non solo: il detenuto domiciliare, nonostante il divieto, arrivava in officina alla guida di un'autovettura e con un cellulare.
Il comportamento, del tutto irresponsabile, veniva segnalato alla Corte di Appello di Bari che, valutate le circostanze certificate dai Carabinieri, revocava il provvedimento domiciliare per sottoporlo alla misura più afflittiva della custodia cautelare in carcere. Per lui, quindi, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Trani.
I controlli alla circolazione stradale, inoltre, hanno consentito ai militari dell'Aliquota Radiomobile di bloccare un automobilista che, nonostante in evidente stato di ubriachezza, si era messo alla guida della propria utilitaria. Fermato in via Bisceglie, il 38enne andriese risultava positivo all'alcooltest con un tasso decisamente superiore alla norma, ben gr. 4,15 per litro. A quel punto la patente è stata ritirata, mentre l'uomo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per guida in stato di alterazione psicofisica conseguente all'uso di alcoolici.
Ancora, sono state individuate 3 persone, appartenenti alla fascia di età compresa tra i 18 ed i 24 anni, nell'atto di consumare o detenere modici quantitativi di sostanze stupefacenti. Per i tre sono scattate le segnalazioni alla Prefettura di Barletta-Andria-Trani quali assuntori di sostanze stupefacenti. Complessivamente sono stati sequestrati 3 grammi di droga.