Nascondeva droga nell'accappatoio: arrestato 41enne
Operazione dei Carabinieri. Sequestrati 15 grammi di hashish
giovedì 21 aprile 2016
8.23
Nascondeva hashish nell'accappatoio appeso in bagno ed è finito agli arresti domiciliari. Dovrà difendersi dall'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 41enne di Minervino Murge, già noto alle forze dell'ordine, arrestato la scorsa notte in quel centro dai Carabinieri della Stazione.
I militari, che da alcuni giorni avevano rivolto le loro attenzioni nei confronti dell'uomo, sospettato di detenere stupefacenti, è stato fermato per strada. L'atteggiamento particolarmente nervoso assunto durante le fasi del controllo ha indotto i militari ad estendere le operazioni di ricerca anche all'interno di un'abitazione in suo uso. In effetti, dal cappuccio dell'accappatoio, appeso in bagno, è saltata fuori una "stecchetta" di hashish da 15 grammi. In un cassetto di un mobile dello stesso vano, invece, è stato trovato un bilancino elettronico di precisione e della carta stagnola, necessari per confezionare lo stupefacente.
Inutile il tentativo da parte del 41enne di giustificarne il possesso, perchè le manette ai suoi polsi sono immediatamente scattate. Per lui la Procura della Repubblica di Trani ha disposto gli arresti domiciliari. La droga e il materiale per il confezionamento delle dosi, sono invece stati sequestrati.
I militari, che da alcuni giorni avevano rivolto le loro attenzioni nei confronti dell'uomo, sospettato di detenere stupefacenti, è stato fermato per strada. L'atteggiamento particolarmente nervoso assunto durante le fasi del controllo ha indotto i militari ad estendere le operazioni di ricerca anche all'interno di un'abitazione in suo uso. In effetti, dal cappuccio dell'accappatoio, appeso in bagno, è saltata fuori una "stecchetta" di hashish da 15 grammi. In un cassetto di un mobile dello stesso vano, invece, è stato trovato un bilancino elettronico di precisione e della carta stagnola, necessari per confezionare lo stupefacente.
Inutile il tentativo da parte del 41enne di giustificarne il possesso, perchè le manette ai suoi polsi sono immediatamente scattate. Per lui la Procura della Repubblica di Trani ha disposto gli arresti domiciliari. La droga e il materiale per il confezionamento delle dosi, sono invece stati sequestrati.