Lunedì 9 maggio partono i lavori su via Salvo d'Acquisto
Corrado: «Necessario il ripristino del manto stradale»
venerdì 6 maggio 2016
10.27
Partiranno lunedì mattina 9 maggio i lavori di ripristino del manto di usura lungo via Salvo d'Acquisto di Minervino Murge.
Soddisfatti il Sindaco della Città della Murgia del nord barese Mario Gennaro Superbo ed il Consigliere Provinciale Giuseppe Antonucci, per la soluzione di un problema che si trascinava da un po' di tempo e per il quale avevano sollecitato l'intervento. Il rifacimento stradale avrà la durata di 10 giorni ed interesserà i tratti più ammalorati della carreggiata di via d'Acquisto direzione S.P. 45 - S.P. 4. Durante i lavori il traffico veicolare sarà comunque garantito attraverso il restringimento della carreggiata.
«E' un impegno che ho trovato in eredità – ha commentato il Presidente facente funzione Giuseppe Corrado - e che ho voluto onorare superando le note difficoltà finanziarie in cui versano tutti gli enti locali e le Province in particolare. A distanza di più di un anno, non potevo non condividere le ragioni espresse dal Sindaco e dal Consigliere Provinciale relativamente ai disagi dei cittadini causati dallo stato di quel tratto di strada con risvolti rilevanti sulla sicurezza stradale oltre che sulle condizioni indecorose, direi».
A causa del mancato completamento della S.P. n. 3 (ex S.R. n. 6), in data 2 ottobre 2014, a pochi giorni dalla scadenza dell'incarico del primo Presidente Francesco Ventola, tra Provincia e Comune di Minervino Murge fu sottoscritta una intesa di collaborazione con la quale la Bat si impegnava ad accollarsi la manutenzione ordinaria della strada cittadina. A giustificare l'accollo della manutenzione di via d'Acquisto, la funzione di bypass tra i due monconi della ex Strada Regionale n.6, come è noto interrotta a seguito dei rinvenimenti archeologici venuti alla luce nel corso dei lavori di realizzazione.
«L'intervento di ripristino del manto stradale, per quanto importante perché necessario, non è, comunque, l'obiettivo di fondo per gli interessi del nostro territorio - ha voluto riferire in conclusione il Presidente della Provincia, Corrado -. Fondamentale è la soluzione radicale del problema: risolvere la questione a monte, il completamento della ex S.R. 6, nel frattempo diventata di competenza provinciale. Su questo versante sono attualmente impegnati i nostri uffici per progettare le opere previste il cui costo già finanziato ammonta a circa 17 milioni di euro».
Soddisfatti il Sindaco della Città della Murgia del nord barese Mario Gennaro Superbo ed il Consigliere Provinciale Giuseppe Antonucci, per la soluzione di un problema che si trascinava da un po' di tempo e per il quale avevano sollecitato l'intervento. Il rifacimento stradale avrà la durata di 10 giorni ed interesserà i tratti più ammalorati della carreggiata di via d'Acquisto direzione S.P. 45 - S.P. 4. Durante i lavori il traffico veicolare sarà comunque garantito attraverso il restringimento della carreggiata.
«E' un impegno che ho trovato in eredità – ha commentato il Presidente facente funzione Giuseppe Corrado - e che ho voluto onorare superando le note difficoltà finanziarie in cui versano tutti gli enti locali e le Province in particolare. A distanza di più di un anno, non potevo non condividere le ragioni espresse dal Sindaco e dal Consigliere Provinciale relativamente ai disagi dei cittadini causati dallo stato di quel tratto di strada con risvolti rilevanti sulla sicurezza stradale oltre che sulle condizioni indecorose, direi».
A causa del mancato completamento della S.P. n. 3 (ex S.R. n. 6), in data 2 ottobre 2014, a pochi giorni dalla scadenza dell'incarico del primo Presidente Francesco Ventola, tra Provincia e Comune di Minervino Murge fu sottoscritta una intesa di collaborazione con la quale la Bat si impegnava ad accollarsi la manutenzione ordinaria della strada cittadina. A giustificare l'accollo della manutenzione di via d'Acquisto, la funzione di bypass tra i due monconi della ex Strada Regionale n.6, come è noto interrotta a seguito dei rinvenimenti archeologici venuti alla luce nel corso dei lavori di realizzazione.
«L'intervento di ripristino del manto stradale, per quanto importante perché necessario, non è, comunque, l'obiettivo di fondo per gli interessi del nostro territorio - ha voluto riferire in conclusione il Presidente della Provincia, Corrado -. Fondamentale è la soluzione radicale del problema: risolvere la questione a monte, il completamento della ex S.R. 6, nel frattempo diventata di competenza provinciale. Su questo versante sono attualmente impegnati i nostri uffici per progettare le opere previste il cui costo già finanziato ammonta a circa 17 milioni di euro».