«La vita ti arriva addosso», primo ciak in città
Paolo Sassanelli e la sua prima regia di un lungometraggio in Puglia
mercoledì 26 luglio 2017
12.10
"Una Puglia non da cartolina, non la Puglia del mare, del cibo, del clima, ma qualcosa di più e di diverso, una terra che è teatro di un racconto ambientato anche in Olanda, in Islanda, Germania".
Un emozionato Paolo Sassanelli, abituato dopo il suo esordio con 'La capa gira' a trovarsi spesso dall'altra parte della macchina da presa, ha presentato al Cineporto di Bari la sua prima regia di un lungometraggio, 'La vita ti arriva addosso', di cui è anche interprete, le cui riprese sono iniziate a Minervino Murge e si protrarranno per tre settimane in Puglia. "Questo film è proprio mio – ha sottolineato Sassanelli -, è una sorta di ossessione cominciata otto anni fa. E' una storia internazionale, sia fisicamente perché parte dalla Puglia e arriva in Olanda, Islanda, Germania, sia perché racconta, attraverso due personaggi borderline, le difficoltà del vivere in questo momento storico". "Il viaggio dei due protagonisti – ha aggiunto – nasce dalla necessità di reagire alle difficoltà".
Un emozionato Paolo Sassanelli, abituato dopo il suo esordio con 'La capa gira' a trovarsi spesso dall'altra parte della macchina da presa, ha presentato al Cineporto di Bari la sua prima regia di un lungometraggio, 'La vita ti arriva addosso', di cui è anche interprete, le cui riprese sono iniziate a Minervino Murge e si protrarranno per tre settimane in Puglia. "Questo film è proprio mio – ha sottolineato Sassanelli -, è una sorta di ossessione cominciata otto anni fa. E' una storia internazionale, sia fisicamente perché parte dalla Puglia e arriva in Olanda, Islanda, Germania, sia perché racconta, attraverso due personaggi borderline, le difficoltà del vivere in questo momento storico". "Il viaggio dei due protagonisti – ha aggiunto – nasce dalla necessità di reagire alle difficoltà".