La provinciale 3 verso il completamento
Dopo uno stallo di anni si potrà completare l'ultimo tratto della strada
mercoledì 5 giugno 2019
18.38
Dopo uno stallo di anni, la strada provinciale 3 che collega Spinazzola a Canosa di Puglia si avvia ad essere completata.
Con determina n.451, pubblicata nella giornata di oggi sull'albo pretorio della Provincia BAT, si è proceduto all'impegno di spesa per l'affidamento di lavori di movimento terra per l'esecuzione di saggi preventivi archeologici relativi ai lavori di completamento della S.P.n°3 (ex S.R.n°6) "Canosa di Puglia-Spinazzola".
Un percorso datato nel tempo, quello della ex strada regionale 6, che affonda le sue radici al 1988, anno in cui ne fu finanziata la realizzazione.
Nel 1990 fu stato approvato il progetto di costruzione del 1° lotto di tale strada, denominata "della Murgia Centrale", nel tratto da Canosa di Puglia a Minervino Murge.
Dieci anni dopo iniziarono i lavori che furono però chiusi nel 2008, a seguito di rinvenimenti archeologici, con due interruzioni di percorso in prossimità delle località Madonna del Sabato e Le Chianche.
L'opera, non completata, è stata collaudata nel 2009 e consegnata prima alla Provincia di Bari e, successivamente alla costituzione della nuova Provincia B.A.T., a quest'ultima, prendendo la denominazione di S.P.n°3.
A seguito di una lunga trattativa, iniziata nel 2006, tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Puglia, in data 19.12.2013, è stato sottoscritto un verbale che ha individuato un'ipotesi progettuale condivisa e finalizzata al completamento della viabilità in questione e controfirmato dai rappresentanti incaricati della Regione Puglia, della Provincia BAT, della Direzione Regionale BB.CC.PP. di Puglia, della Soprintendenza per i BB.AA.PP. per le province BA-BAT-FG e la Soprintendenza per i Beni archeologici della Puglia, con la presenza anche dell'Autorità di Bacino della Puglia.
Tale ipotesi progettuale ha inteso completare l'asse di collegamento che, partendo dal casello autostradale di Canosa di Puglia, attraverserebbe il territorio di Minervino Murge e termina sulla S.P.n°47 "Piana del Monaco-Ponte Impiso" in territorio di Spinazzola, realizzando i due tratti non eseguiti in località "Le Chianche" ed in località "Madonna del Sabato", agevolando il collegamento tra l'autostrada A14 ed i comuni dell'entroterra murgiano, come Poggiorsini, Gravina, Santeramo, Altamura.
Oggi la provincia stanzia ulteriori fondi per affidare i lavori di movimento terra per l'esecuzione dei saggi archeologici, facendo un importante passo verso il completamento dell'opera.
Soddisfatto il sindaco di Spinazzola Michele Patruno. « Nel giro di poco più di un mese anche l'ultimo ostacolo per procedere alla progettazione esecutiva sará superato e quindi la realizzazione di quest'ultimo tratto di strada è sempre più vicina. Continueremo a collaborare con la provincia finché l'opera non sarà completata. Questo é un passo decisivo in tale direzione» scrive il primo cittadino.
Con determina n.451, pubblicata nella giornata di oggi sull'albo pretorio della Provincia BAT, si è proceduto all'impegno di spesa per l'affidamento di lavori di movimento terra per l'esecuzione di saggi preventivi archeologici relativi ai lavori di completamento della S.P.n°3 (ex S.R.n°6) "Canosa di Puglia-Spinazzola".
Un percorso datato nel tempo, quello della ex strada regionale 6, che affonda le sue radici al 1988, anno in cui ne fu finanziata la realizzazione.
Nel 1990 fu stato approvato il progetto di costruzione del 1° lotto di tale strada, denominata "della Murgia Centrale", nel tratto da Canosa di Puglia a Minervino Murge.
Dieci anni dopo iniziarono i lavori che furono però chiusi nel 2008, a seguito di rinvenimenti archeologici, con due interruzioni di percorso in prossimità delle località Madonna del Sabato e Le Chianche.
L'opera, non completata, è stata collaudata nel 2009 e consegnata prima alla Provincia di Bari e, successivamente alla costituzione della nuova Provincia B.A.T., a quest'ultima, prendendo la denominazione di S.P.n°3.
A seguito di una lunga trattativa, iniziata nel 2006, tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Puglia, in data 19.12.2013, è stato sottoscritto un verbale che ha individuato un'ipotesi progettuale condivisa e finalizzata al completamento della viabilità in questione e controfirmato dai rappresentanti incaricati della Regione Puglia, della Provincia BAT, della Direzione Regionale BB.CC.PP. di Puglia, della Soprintendenza per i BB.AA.PP. per le province BA-BAT-FG e la Soprintendenza per i Beni archeologici della Puglia, con la presenza anche dell'Autorità di Bacino della Puglia.
Tale ipotesi progettuale ha inteso completare l'asse di collegamento che, partendo dal casello autostradale di Canosa di Puglia, attraverserebbe il territorio di Minervino Murge e termina sulla S.P.n°47 "Piana del Monaco-Ponte Impiso" in territorio di Spinazzola, realizzando i due tratti non eseguiti in località "Le Chianche" ed in località "Madonna del Sabato", agevolando il collegamento tra l'autostrada A14 ed i comuni dell'entroterra murgiano, come Poggiorsini, Gravina, Santeramo, Altamura.
Oggi la provincia stanzia ulteriori fondi per affidare i lavori di movimento terra per l'esecuzione dei saggi archeologici, facendo un importante passo verso il completamento dell'opera.
Soddisfatto il sindaco di Spinazzola Michele Patruno. « Nel giro di poco più di un mese anche l'ultimo ostacolo per procedere alla progettazione esecutiva sará superato e quindi la realizzazione di quest'ultimo tratto di strada è sempre più vicina. Continueremo a collaborare con la provincia finché l'opera non sarà completata. Questo é un passo decisivo in tale direzione» scrive il primo cittadino.