L'Assessore Roccotelli:«L’Amministrazione Superbo è da sempre contraria all’IMU sui terreni».
L'Assessore presenta azioni e provvedimenti contro la famosa tassa.
venerdì 27 marzo 2015
12.23
Con una nota inviataci questa mattina,l'Assessore Michele Roccotelli, illustra le azioni e i provvedimenti adottati dall'Amministrazione Superbo al fine di contrastare l'introduzione dell'IMU sui terreni agricoli.
Queste le sue parole: «L'Amministrazione Superbo è stata da sempre contraria all'introduzione dell'IMU sui terreni agricoli, infatti, dopo una serie di incontri tenutisi nel mese di Ottobre 2014, già da Dicembre 2014 ha proposto un ordine del giorno in consiglio comunale su questo tema.
Nei vari mesi trascorsi l'Amministrazione è stata al fianco dei cittadini accogliendo tutte le proposte provenienti dai consiglieri comunali, da singoli operatori agricoli, dai sindacati di categoria, da partiti e movimenti politici cittadini, facendosi sempre portavoce dei problemi dell'agricoltura in tutte le sedi.
Questa amministrazione ha da sempre voluto operare attraverso un'azione amministrativa trasparente e di coinvolgimento di tutte le parti sociali per questo ha voluto affrontare, attraverso interventi unanimi e condivisi, un problematicità del settore principale dell'economia minervinese.
Utilizzando queste modalità di partecipazione l'Amministrazione ha individuato due azione legali contro il Decreto Legge n. 4 del 2015 convertito in legge dalla Camera la scorsa settimana che impone il pagamento dell'IMU sui terreni agricoli per coloro che sono possessori di fondi rustici ma non iscritti all'INPS come coltivatori diretti o imprenditori agricoli a titolo principale.
La prima azione prevede di intervenire come parte in causa nel processo amministrativo già pendente contro il TAR del Lazio e promosso dall'ANCI Lazio e da 90 comuni della stessa Regione contro il provvedimento inerente l'esecuzione del versamento dell'IMU prevista per i terreni agricoli; l'udienza è prevista per il 17 Giugno prossimo.
Il secondo intervento legale si prefigge di proporre un ricorso al TAR del Lazio contro la classificazione ISTAT dei comuni"montani/parzialmente montani/non montani", utilizzata nel D.L. n. 4 del 2015 come criteri discriminante tra i Comuni ai fini del pagamento dell'IMU sia sui terreni agricoli, con contestuale proposizione dell'eccezione di incostituzionalità dello stesso Decreto Legge.
La giunta Superbo ha operato, opera ed opererà con metodi di trasparenza e di coinvolgimento guardando con distanza a talune azioni di strumentalizzazioni politiche dei problemi che affliggono i nostri concittadini».
Queste le sue parole: «L'Amministrazione Superbo è stata da sempre contraria all'introduzione dell'IMU sui terreni agricoli, infatti, dopo una serie di incontri tenutisi nel mese di Ottobre 2014, già da Dicembre 2014 ha proposto un ordine del giorno in consiglio comunale su questo tema.
Nei vari mesi trascorsi l'Amministrazione è stata al fianco dei cittadini accogliendo tutte le proposte provenienti dai consiglieri comunali, da singoli operatori agricoli, dai sindacati di categoria, da partiti e movimenti politici cittadini, facendosi sempre portavoce dei problemi dell'agricoltura in tutte le sedi.
Questa amministrazione ha da sempre voluto operare attraverso un'azione amministrativa trasparente e di coinvolgimento di tutte le parti sociali per questo ha voluto affrontare, attraverso interventi unanimi e condivisi, un problematicità del settore principale dell'economia minervinese.
Utilizzando queste modalità di partecipazione l'Amministrazione ha individuato due azione legali contro il Decreto Legge n. 4 del 2015 convertito in legge dalla Camera la scorsa settimana che impone il pagamento dell'IMU sui terreni agricoli per coloro che sono possessori di fondi rustici ma non iscritti all'INPS come coltivatori diretti o imprenditori agricoli a titolo principale.
La prima azione prevede di intervenire come parte in causa nel processo amministrativo già pendente contro il TAR del Lazio e promosso dall'ANCI Lazio e da 90 comuni della stessa Regione contro il provvedimento inerente l'esecuzione del versamento dell'IMU prevista per i terreni agricoli; l'udienza è prevista per il 17 Giugno prossimo.
Il secondo intervento legale si prefigge di proporre un ricorso al TAR del Lazio contro la classificazione ISTAT dei comuni"montani/parzialmente montani/non montani", utilizzata nel D.L. n. 4 del 2015 come criteri discriminante tra i Comuni ai fini del pagamento dell'IMU sia sui terreni agricoli, con contestuale proposizione dell'eccezione di incostituzionalità dello stesso Decreto Legge.
La giunta Superbo ha operato, opera ed opererà con metodi di trasparenza e di coinvolgimento guardando con distanza a talune azioni di strumentalizzazioni politiche dei problemi che affliggono i nostri concittadini».