L'Assessore Roccotelli: «L'Amministrazione comunale si sta attivando per i problemi del mondo agricolo».
A breve un incontro con il Commissario del Consorzio.
martedì 24 marzo 2015
11.31
Nonostante la primavera stenti ad arrivare, a Minervino, sono giorni caldi già da un po, a causa dei problemi del mondo agricolo. L'Amministrazione comunale si sta adoperando al fine di trovare idonee soluzioni per gli addetti del settore agricolo. A tal riguardo, l'Assessore Michele Roccotelli con una nota inviataci ieri,aggiorna la situazione: «Lo scorso 18 Marzo, l'Amministrazione Comunale ha convocato un incontro con gli operatori del settore agricolo per discutere delle problematiche legate alle cartelle esattoriali pervenute dal Consorzio di Bonifica. Alla riunione hanno preso parte, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, le organizzazioni di categoria, i presidenti delle cooperative ed alcuni operatori agricoli; per un disguido all'ultimo momento i rappresentanti del consorzio non sono potuti intervenire.
I temi trattati hanno riguardato le cartelle esattoriali pervenute dal Consorzio di Bonifica riguardanti il cosiddetto tributo 648, ossia la partecipazione alle spese per la manutenzione ordinaria sugli impianti irrigui. Durante il confronto tra tutte le parti intervenute, ci si è soffermati sul problema, sollevato da diversi operatori agricoli, di coloro che hanno realizzato i pozzi artesiani nel perimetro delle zone irrigue e che, comunque hanno ricevuto la cartella esattoriale. Inoltre si è posta la questione dei possessori di fondi rustici utilizzati come pascolo, quindi non coltivati, che ugualmente dovrebbero pagare questo nuovo tributo solo perché il proprio fondo è predisposto all'uso degli impianti gestiti dal Consorzio.
L'amministrazione comunale, vicina alle problematiche del settore agricolo, si è da subito attivata tramite il sottoscritto, per richiedere un incontro con il Commissario del Consorzio, al fine di chiedere lumi su tali urgenti situazioni».
I temi trattati hanno riguardato le cartelle esattoriali pervenute dal Consorzio di Bonifica riguardanti il cosiddetto tributo 648, ossia la partecipazione alle spese per la manutenzione ordinaria sugli impianti irrigui. Durante il confronto tra tutte le parti intervenute, ci si è soffermati sul problema, sollevato da diversi operatori agricoli, di coloro che hanno realizzato i pozzi artesiani nel perimetro delle zone irrigue e che, comunque hanno ricevuto la cartella esattoriale. Inoltre si è posta la questione dei possessori di fondi rustici utilizzati come pascolo, quindi non coltivati, che ugualmente dovrebbero pagare questo nuovo tributo solo perché il proprio fondo è predisposto all'uso degli impianti gestiti dal Consorzio.
L'amministrazione comunale, vicina alle problematiche del settore agricolo, si è da subito attivata tramite il sottoscritto, per richiedere un incontro con il Commissario del Consorzio, al fine di chiedere lumi su tali urgenti situazioni».