Integrazione extrascolastica e domiciliare della Provincia per studenti disabili
Corrado: «La Bat una delle poche in grado di garantire lo studio a giovani con difficoltà»
sabato 16 aprile 2016
Gli interventi per l'integrazione extrascolastica e domiciliare in favore degli studenti videolesi che frequentano le scuole superiori di competenza provinciale sarà garantito fino alla fine dell'anno scolastico in corso. Lo ha disposto il Presidente facente funzioni della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Giuseppe Corrado, che in queste ore ha approvato la determina che prevede un'ulteriore integrazione di circa 115mila euro per garantire la prosecuzione del servizio.
«E' noto a tutti l'enorme sforzo economico profuso dalla Provincia, sotto la guida dell'Amministrazione Spina ed in continuità con quanto fatto dall'Amministrazione Ventola, per garantire il servizio di assistenza specialistica per gli studenti disabili che frequentano le scuole superiori del nostro - ha dichiarato il Presidente facente funzioni della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Corrado -. Tutto questo in un momento fortemente critico per le casse del nostro ente, con i trasferimenti statali del tutto azzerati e le risorse economiche praticamente ridotte all'osso. A questo servizio si aggiunge anche l'integrazione extrascolastica e domiciliare in favore degli studenti videolesi, che stiamo garantendo a 55 alunni videolesi ed a 6 soggetti non vedenti e pluriminorati. Da un'attenta ricognizione effettuata in queste settimane, grazie all'ottimo lavoro del Dirigente Alessandro Attolico, era emersa la necessità di incrementare le risorse destinate al servizio; somme che abbiamo rimpinguato con circa 115mila euro di risorse regionali».
Una notizia che giunge proprio in concomitanza dell'incontro, avvenuto nel pomeriggio di ieri, tra il Presidente facente funzioni Giuseppe Corrado ed il Presidente della sezione provinciale dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Francesco Giangualano.
«Sono davvero orgoglioso del risultato raggiunto - ha aggiunto il Presidente facente funzioni Giuseppe Corrado - siamo tra le poche Province ancora in grado di garantire il diritto allo studio a giovani studenti con particolari difficoltà. Anche il Presidente Giangualano, che ringrazio per la pazienza dimostrata in questi mesi difficili per il nostro ente, può aver apprezzato la sensibilità della Provincia».
«E' noto a tutti l'enorme sforzo economico profuso dalla Provincia, sotto la guida dell'Amministrazione Spina ed in continuità con quanto fatto dall'Amministrazione Ventola, per garantire il servizio di assistenza specialistica per gli studenti disabili che frequentano le scuole superiori del nostro - ha dichiarato il Presidente facente funzioni della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Corrado -. Tutto questo in un momento fortemente critico per le casse del nostro ente, con i trasferimenti statali del tutto azzerati e le risorse economiche praticamente ridotte all'osso. A questo servizio si aggiunge anche l'integrazione extrascolastica e domiciliare in favore degli studenti videolesi, che stiamo garantendo a 55 alunni videolesi ed a 6 soggetti non vedenti e pluriminorati. Da un'attenta ricognizione effettuata in queste settimane, grazie all'ottimo lavoro del Dirigente Alessandro Attolico, era emersa la necessità di incrementare le risorse destinate al servizio; somme che abbiamo rimpinguato con circa 115mila euro di risorse regionali».
Una notizia che giunge proprio in concomitanza dell'incontro, avvenuto nel pomeriggio di ieri, tra il Presidente facente funzioni Giuseppe Corrado ed il Presidente della sezione provinciale dell'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Francesco Giangualano.
«Sono davvero orgoglioso del risultato raggiunto - ha aggiunto il Presidente facente funzioni Giuseppe Corrado - siamo tra le poche Province ancora in grado di garantire il diritto allo studio a giovani studenti con particolari difficoltà. Anche il Presidente Giangualano, che ringrazio per la pazienza dimostrata in questi mesi difficili per il nostro ente, può aver apprezzato la sensibilità della Provincia».