In arrivo oltre un milione di euro per scuole dell'infanzia paritarie
L’assessore Leo: «Un primo intervento urgente per fronteggiare il momento di crisi»
sabato 2 maggio 2020
In arrivo risorse per le scuole dell'infanzia paritarie pugliesi. Su proposta dell'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro Sebastiano Leo, la Giunta regionale ha approvato un provvedimento che assicura un primo significativo sostegno al Sistema di scuole dell'infanzia non statali, formato da paritarie laiche, religiose e degli Enti locali.
Si tratta di un intervento complessivo di 1.100.000 euro, interamente destinato a garantire contributi per coprire parzialmente le spese di gestione che le scuole continuano a registrare nell'attuale fase di sospensione delle attività didattiche, disposta fin dal 5 marzo scorso a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19.
La misura, che rappresenta uno stralcio del Piano regionale per il Diritto allo studio 2020 (L.R. n. 31/09), è stata possibile anche grazie alla disponibilità dell'Assessore al Bilancio, Ragioneria e Finanze Raffaele Piemontese il quale, con sensibilità, ha consentito d'integrare i fondi dell'apposito capitolo del Bilancio autonomo regionale, pari a 800.000 euro, con ulteriori 300.000 euro.
«In questi giorni difficili per tante famiglie e categorie di lavoratori e lavoratrici – afferma l'assessore Leo – non siamo rimasti indifferenti agli appelli che numerosi gestori delle scuole dell'infanzia paritarie hanno fatto per denunciare lo stato di crisi del Settore. Con questa prima iniziativa, cerchiamo di assicurare contributi immediati per fronteggiare le esigenze gestionali più urgenti ed inderogabili».
«Sono allo studio – aggiunge Leo - ulteriori azioni di intervento straordinario a favore del Sistema scolastico paritario pugliese che potranno comprendere, fra l'altro, il finanziamento di progettazioni di attività integrative, creative, ludiche, psicomotorie, mirate al potenziamento delle competenze in chiave innovativa».
«Tutto ciò – conclude l'Assessore - perché riconosciamo il ruolo fondamentale delle paritarie nell'ambito del Sistema scolastico pubblico regionale e nazionale, ma anche gli sforzi che tanti docenti, personale amministrativo ed ausiliario compiono giornalmente per garantire un servizio importante a beneficio dei minori, delle famiglie e delle comunità in cui sono presenti».
In Puglia sono operative 415 scuole dell'infanzia non statali, per 939 sezioni e 17.424 alunni. Questi ultimi rappresentano circa il 18,09% dell'intera popolazione scolastica statale e non statale (complessivamente 96.274 alunni). Dei 415 plessi di scuola dell'infanzia non statale, 379 (859 sezioni per 15.856 alunni) risultano avere i requisiti di cui alla L.R. n. 31/09, necessari per beneficiare dei contributi regionali di gestione (parità scolastica, senza fini di lucro, convenzione con i Comuni). Nel dettaglio sono 209 plessi di scuola dell'infanzia paritaria privata laica (451 sezioni per 7.800 alunni), 143 di scuola dell'infanzia paritaria privata religiosa (324 sezioni per 6.466) e 27 di scuola dell'infanzia degli Enti locali (84 sezioni per 1.590).
I fondi saranno erogati ai Comuni, titolari delle convezioni con le paritarie private, per la successiva e tempestiva liquidazione dei contributi di gestione.
Il riparto, affidato alla Sezione Istruzione e Università, avverrà la prossima settimana con il criterio di dividere le risorse complessivamente disponibili, pari a € 1.100.000,00, proporzionalmente rispetto al numero di sezioni effettivamente funzionanti nelle singole scuole, così come rilevate dai Programmi comunali per il Diritto allo Studio 2020.
Si tratta di un intervento complessivo di 1.100.000 euro, interamente destinato a garantire contributi per coprire parzialmente le spese di gestione che le scuole continuano a registrare nell'attuale fase di sospensione delle attività didattiche, disposta fin dal 5 marzo scorso a seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19.
La misura, che rappresenta uno stralcio del Piano regionale per il Diritto allo studio 2020 (L.R. n. 31/09), è stata possibile anche grazie alla disponibilità dell'Assessore al Bilancio, Ragioneria e Finanze Raffaele Piemontese il quale, con sensibilità, ha consentito d'integrare i fondi dell'apposito capitolo del Bilancio autonomo regionale, pari a 800.000 euro, con ulteriori 300.000 euro.
«In questi giorni difficili per tante famiglie e categorie di lavoratori e lavoratrici – afferma l'assessore Leo – non siamo rimasti indifferenti agli appelli che numerosi gestori delle scuole dell'infanzia paritarie hanno fatto per denunciare lo stato di crisi del Settore. Con questa prima iniziativa, cerchiamo di assicurare contributi immediati per fronteggiare le esigenze gestionali più urgenti ed inderogabili».
«Sono allo studio – aggiunge Leo - ulteriori azioni di intervento straordinario a favore del Sistema scolastico paritario pugliese che potranno comprendere, fra l'altro, il finanziamento di progettazioni di attività integrative, creative, ludiche, psicomotorie, mirate al potenziamento delle competenze in chiave innovativa».
«Tutto ciò – conclude l'Assessore - perché riconosciamo il ruolo fondamentale delle paritarie nell'ambito del Sistema scolastico pubblico regionale e nazionale, ma anche gli sforzi che tanti docenti, personale amministrativo ed ausiliario compiono giornalmente per garantire un servizio importante a beneficio dei minori, delle famiglie e delle comunità in cui sono presenti».
In Puglia sono operative 415 scuole dell'infanzia non statali, per 939 sezioni e 17.424 alunni. Questi ultimi rappresentano circa il 18,09% dell'intera popolazione scolastica statale e non statale (complessivamente 96.274 alunni). Dei 415 plessi di scuola dell'infanzia non statale, 379 (859 sezioni per 15.856 alunni) risultano avere i requisiti di cui alla L.R. n. 31/09, necessari per beneficiare dei contributi regionali di gestione (parità scolastica, senza fini di lucro, convenzione con i Comuni). Nel dettaglio sono 209 plessi di scuola dell'infanzia paritaria privata laica (451 sezioni per 7.800 alunni), 143 di scuola dell'infanzia paritaria privata religiosa (324 sezioni per 6.466) e 27 di scuola dell'infanzia degli Enti locali (84 sezioni per 1.590).
I fondi saranno erogati ai Comuni, titolari delle convezioni con le paritarie private, per la successiva e tempestiva liquidazione dei contributi di gestione.
Il riparto, affidato alla Sezione Istruzione e Università, avverrà la prossima settimana con il criterio di dividere le risorse complessivamente disponibili, pari a € 1.100.000,00, proporzionalmente rispetto al numero di sezioni effettivamente funzionanti nelle singole scuole, così come rilevate dai Programmi comunali per il Diritto allo Studio 2020.