Il sindaco Superbo: «Nuovo sollecito per il problema Rai a Minervino»
Il primo Cittadino aggiorna i cittadini del problema legato al digitale terrestr
venerdì 25 settembre 2015
16.03
Il Primo cittadino Mario Gennaro Superbo attraverso una nota inviataci in redazione aggiorna i cittadini del probema legato alla visione dei canali del digitlali terrestri nel territorio di Minervino Murge.
Ecco le sue parole:
«La problematica della mancanza di ricezione del segnale TV investe la nostra comunità da quasi 3 anni e mezzo, ossia dal passaggio al digitale terrestre. Non serve ricordare le innumerevoli iniziative, lettere, mail, diffide, petizioni, che l'Amministrazione Comunale, tutti i partiti politici del territorio, le associazioni, tantissimi cittadini hanno posto in essere per venire a capo di tale situazione.
E' chiaro che il lungo tempo trascorso può far venire meno in qualcuno la speranza di una soluzione positiva o far pensare a molti che di dovere ormai si sia rassegnato a tale situazione. Ma così non è!.
Infatti nuovamente ho sollecitato gli on. Grassi – componente della Commissione di Vigilanza RAI – Boccia, D'ambrosio e Fucci, ognuno per le proprie competenze, della problematica della nostra comunità afferente un servizio pubblico, come quello che la RAI dovrebbe offrire, del quale i Minervinesi non possono usufruire.
Presso la RAI sono presenti, da diversi mesi, gli incartamenti necessari affinché venga installato un mini-ripetitore ad hoc per il nostro Comune, soluzione prospettata per risolvere i problemi di ricezione; purtroppo ad oggi nessun riscontro è ancora giunto.
L'auspicio è che gli autorevoli interventi sollecitati producano il massimo impegno per una comunità che da oltre tre anni, pur non ricevendo il giusto servizio, paga regolarmente il canone RAI, dimostrandosi costituita da cittadini rispettosi delle norme e delle Istituzioni ma che, a breve, potrebbe smettere in loro di credere».
Ecco le sue parole:
«La problematica della mancanza di ricezione del segnale TV investe la nostra comunità da quasi 3 anni e mezzo, ossia dal passaggio al digitale terrestre. Non serve ricordare le innumerevoli iniziative, lettere, mail, diffide, petizioni, che l'Amministrazione Comunale, tutti i partiti politici del territorio, le associazioni, tantissimi cittadini hanno posto in essere per venire a capo di tale situazione.
E' chiaro che il lungo tempo trascorso può far venire meno in qualcuno la speranza di una soluzione positiva o far pensare a molti che di dovere ormai si sia rassegnato a tale situazione. Ma così non è!.
Infatti nuovamente ho sollecitato gli on. Grassi – componente della Commissione di Vigilanza RAI – Boccia, D'ambrosio e Fucci, ognuno per le proprie competenze, della problematica della nostra comunità afferente un servizio pubblico, come quello che la RAI dovrebbe offrire, del quale i Minervinesi non possono usufruire.
Presso la RAI sono presenti, da diversi mesi, gli incartamenti necessari affinché venga installato un mini-ripetitore ad hoc per il nostro Comune, soluzione prospettata per risolvere i problemi di ricezione; purtroppo ad oggi nessun riscontro è ancora giunto.
L'auspicio è che gli autorevoli interventi sollecitati producano il massimo impegno per una comunità che da oltre tre anni, pur non ricevendo il giusto servizio, paga regolarmente il canone RAI, dimostrandosi costituita da cittadini rispettosi delle norme e delle Istituzioni ma che, a breve, potrebbe smettere in loro di credere».